È l’ennesimo infortunio, quello di Ambrosino, a tenere banco in casa giallorossa. L’attaccante ne avrà per oltre un mese e non sarà disponibile per uno storico finale di stagione per il Catanzaro. Diciamola tutta, la fortuna sembra aver voltato le spalle ad un Catanzaro che nel corso della stagione non ha mai dovuto affrontare grosse defezioni. Ora però qualcosa, in negativo, è cambiato.
Fuori causa per tutto il resto della stagione Ghion, D’Andrea ed Ambrosino. Tre opzioni in meno che avrebbero fatto comodo a Vivarini nelle rotazioni play off, soprattutto se il Catanzaro riuscisse a passare il primo turno e presentarsi alle semifinali. Da aggiungere anche il precario stato fisico di Brighenti e Verna che sono stati utilizzati con il contagocce nelle ultime settimane. Da valutare Vandeputte e Fulignati, usciti con qualche acciacco da Terni. La situazione che preoccupa di più è chiaramente il reparto offensivo con i soli Iemmello e Biasci che sembrano garantire affidabilità. Donnarumma, anche a Terni, è sembrato un corpo estraneo alla squadra mentre su Brignola pesa la spada di Damocle del calcio scommesse. Stoppa è sembrato ancora troppo acerbo e timido per questa serie B.
Con la Sampdoria, quasi sicuramente Vivarini ricorrerà alle seconde linee per preservare qualche giocatore da infortuni e squalifiche. Inutile comunque fasciarsi la testa. Il Catanzaro da due anni a questa parte ci ha abituato ad un vero e proprio miracolo sportivo. Per cui prepariamoci con fiducia agli spareggi promozione e comunque vada, per questa fantastica stagione, festa si farà.