Dopo l’addio del direttore sportivo Giuseppe Magalini e del tecnico Vincenzo Vivarini, il Catanzaro dovrà fare a meno anche del direttore generale Diego Foresti. Foresti, il cui contratto è in scadenza il 30 giugno, ha deciso di non rinnovare l’accordo con il club giallorosso.
Un altro addio importante
La notizia arriva dopo gli addii già certi, anche se non ancora ufficializzati, di Vivarini e Magalini. Questa mattina, il presidente del Catanzaro, Floriano Noto, ha avuto un incontro con Foresti, ma nonostante il massimo riserbo sui temi trattati, è emerso che il rapporto lavorativo tra il club e il direttore generale non proseguirà.
Un cambio di rotta per il Catanzaro
Il Catanzaro si trova ora ad affrontare una fase di transizione importante, dovendo sostituire tre figure chiave della sua dirigenza e dello staff tecnico. Foresti ha giocato un ruolo cruciale nelle ultime stagioni, contribuendo alla crescita e ai successi del club. La sua decisione di non rinnovare il contratto segna la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova fase per la società giallorossa.
Il futuro del club
Con l’addio di Diego Foresti, il Catanzaro è chiamato a ricostruire il suo organigramma dirigenziale. Il presidente Noto dovrà trovare nuove figure di riferimento per il ruolo di direttore sportivo, allenatore e direttore generale. Tra i nomi circolati per il ruolo di ds, c’è quello di Matteo Lovisa, attuale dirigente della Juve Stabia, con cui il club calabrese ha già avviato contatti.
La prossima stagione si preannuncia ricca di sfide per il Catanzaro, che dovrà lavorare sodo per mantenere la competitività e costruire una nuova struttura dirigenziale all’altezza delle ambizioni del club. L’addio di Foresti rappresenta un ulteriore tassello in questo processo di rinnovamento, con la speranza che il futuro possa riservare nuove soddisfazioni ai tifosi giallorossi.
