La Juve Stabia arriva all’appuntamento di giovedì contro il Catanzaro con qualche preoccupazione in più. La sconfitta per 2-0 rimediata al “Druso” contro il Südtirol ha evidenziato un momento di evidente calo per la formazione di Guido Pagliuca, attesa ora da una sfida delicatissima al “Menti” contro i giallorossi di Fabio Caserta. Le parole del tecnico, riportate da StabiaChannel.it, raccontano bene la situazione.
Una Juve Stabia irriconoscibile per Pagliuca
Pagliuca non usa mezzi termini per commentare la prova dei suoi: «Non è stata la solita Juve Stabia – ammette –, se si gioca così si fa fatica. Siamo stati lenti, con questo atteggiamento rischiamo di compromettere quanto di buono fatto finora». L’allenatore ha riconosciuto i meriti del Südtirol, capace di imporsi sia a livello agonistico che caratteriale.
Il tecnico ha sottolineato come la squadra sia apparsa stanca e poco reattiva, anche per via delle otto ore di viaggio tra treno e pullman che hanno pesato nella prestazione. Ma ora serve voltare subito pagina.
Massima concentrazione in vista del Catanzaro
Giovedì 1° maggio, alle 12:30, arriverà il Catanzaro e per Pagliuca sarà fondamentale ritrovare energie e determinazione: «Dobbiamo affrontare il finale di stagione con la massima concentrazione. Allenatore, staff tecnico, giocatori: tutti devono dare il massimo».
Un chiaro richiamo all’orgoglio e all’attenzione, in una fase decisiva dove i punti in palio valgono doppio.
Le parole di Candellone: “Missione America”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’attaccante Leonardo Candellone, protagonista in conferenza stampa: «Dobbiamo dare il massimo in queste ultime quattro partite. Con il Catanzaro sarà una sfida dura, ma fondamentale per blindare i playoff».
Candellone ha parlato della “Missione America”, il motto scelto dallo spogliatoio per mantenere alta la motivazione in questo rush finale. Dopo l’opaca prestazione di Bolzano, servono subito risposte sul campo.
Un Catanzaro da non sottovalutare per la Juve Stabia e Pagliuca
Il Catanzaro, dal canto suo, arriva a Castellammare con qualche amarezza dopo la sconfitta interna contro il Palermo. Ma la squadra di Caserta, pur non vivendo il suo momento migliore, resta una formazione temibile, capace di accendersi con i suoi uomini di qualità e ancora pienamente in corsa per i playoff.
Le “vespe” dovranno essere perfette, senza concedere quelle disattenzioni che a Bolzano sono costate care.
Pagliuca ha confermato che non potrà contare su Buglio, la cui stagione potrebbe essere finita anticipatamente. Un’assenza pesante a centrocampo che riduce ulteriormente le rotazioni, rendendo ancora più necessario un impegno collettivo maggiore da parte di tutta la rosa.
La lezione del Druso e l’appello ai tifosi
Il ko con il Südtirol dovrà essere archiviato in fretta ma non dimenticato. «È stata una sconfitta meritata – ha ribadito Candellone – dobbiamo prenderla come una lezione per il futuro».
Contro il Catanzaro, dunque, sarà vietato sbagliare approccio: serviranno lucidità, cattiveria agonistica e la capacità di sfruttare al meglio le occasioni da gol.
Pagliuca e Candellone hanno poi voluto rivolgere un pensiero ai tifosi, straordinari a Bolzano nonostante la lunga trasferta: «La loro presenza è stata commovente. Giovedì, al Menti, vogliamo regalar loro una grande gioia».
Un appello che fa leva sull’orgoglio di una città che sogna di vivere un grande finale di stagione.
Una sfida da playoff anticipati
Quella di giovedì si annuncia come una vera e propria battaglia. Due squadre ferite, alla ricerca di riscatto, con punti pesantissimi in palio. Catanzaro e Juve Stabia vogliono blindare il loro posto nella griglia playoff, ma solo chi riuscirà a ritrovare compattezza e lucidità potrà farcela.
Al “Menti” sarà sfida vera, intensa, da vivere fino all’ultimo secondo.
