Una serata da dentro o fuori. L’ultima giornata della Serie B 2024/25 promette emozioni e colpi di scena in ogni angolo della classifica, ma mai come quest’anno il focus più incandescente è nella parte bassa della graduatoria. Con il Cosenza già retrocesso, sono ben sei le squadre che rischiano di seguire i silani in Serie C, o di giocarsi tutto nel durissimo spareggio salvezza dei playout.
Sei squadre per due posti sicuri
Il quadro è chiaro nella sua complessità. Il Mantova è a quota 43 punti, tallonato da Brescia, Frosinone e Sampdoria ferme a 40. Subito sotto, a 39, ecco Cittadella e Salernitana, che per uno scherzo del destino si affrontano proprio nell’ultimo turno. Un vero e proprio dentro o fuori che potrebbe condannare una delle due alla retrocessione immediata.
Il regolamento prevede che le squadre classificate al 17° e 16° posto si affrontino in un doppio confronto salvezza. Chi perde, retrocede; chi vince resta in B. Ma se tra 17° e 18° posto ci sono più di 4 punti di differenza, i playout non si disputano e la 18° retrocede direttamente. Perciò, ogni singolo punto può cambiare radicalmente il destino delle squadre coinvolte.
Le combinazioni per il Mantova
Alla squadra di Possanzini basta un pareggio per garantirsi la permanenza in cadetteria. Anche in caso di sconfitta, il Mantova potrebbe salvarsi se almeno una tra Brescia, Frosinone e Samp non dovesse vincere. I virgiliani, forti di una differenza reti non disastrosa (-9), si aggrappano anche alle possibili combinazioni della classifica avulsa, ma ovviamente preferirebbero non doverci fare affidamento.
Il caos a quota 40: Brescia, Frosinone, Sampdoria
Tutte e tre cercano la vittoria per tenere il destino nelle proprie mani. Brescia va a Reggio Emilia contro una Reggiana già salva ma in grande forma, reduce da quattro vittorie consecutive. Frosinone sfida un Sassuolo già promosso ma che ha comunque dato filo da torcere anche alle ultime avversarie. Sampdoria è attesa a Castellammare di Stabia dalla Juve Stabia, ancora in corsa per il miglior piazzamento playoff.
In caso di arrivo a pari punti, la classifica avulsa è impietosa con i blucerchiati: Samp ha solo 2 punti negli scontri diretti con Brescia e Frosinone, contro i 7 delle altre due. Risultato? Se tutte e tre vincono, Brescia si salva e Frosinone-Samp si gioca ai playout. Se pareggiano e Cittadella o Salernitana vincono, la Samp sprofonda in Serie C.
Il rischio del “mucchione” a 40 punti
Una delle ipotesi più affascinanti è quella di un quintetto a 40 punti: Brescia, Frosinone, Samp, Salernitana e Cittadella. Se le prime tre dovessero perdere e le ultime due pareggiare, scatterebbe la classifica avulsa a cinque squadre. In quel caso si salverebbe il Frosinone, mentre Brescia e Salernitana andrebbero ai playout, condannando Sampdoria e Cittadella alla Serie C.
Il criterio della classifica avulsa
In caso di parità di punti tra due o più squadre, il regolamento della Lega B prevede la formazione di una classifica avulsa, ovvero una mini-graduatoria che tiene conto solo dei risultati degli scontri diretti tra le squadre coinvolte. I criteri per stabilire la posizione sono, in ordine:
- Punti negli scontri diretti
- Differenza reti negli scontri diretti
- Differenza reti generale
- Gol segnati in stagione
- Sorteggio
Una griglia che può cambiare sensibilmente anche all’interno della stessa giornata, a seconda dei gol segnati e subiti in tempo reale.
Un finale degno di Hitchcock
La giornata finale della Serie B non promette solo emozioni in chiave promozione o playoff. La vera tensione sarà nella lotta per la salvezza, dove il confine tra gioia e disperazione è sottile come non mai. Ogni gol potrebbe riscrivere classifiche, combinazioni e destini. E l’appello è a non fare calcoli, ma a scendere in campo per vincere. Perché in Serie B, nessuno regala nulla.