Il palcoscenico di un Europeo Under 21 è da sempre la vetrina per i talenti emergenti del calcio continentale, un trampolino di lancio verso palcoscenici ancora piĂą prestigiosi. E proprio in questa atmosfera di grande attesa si è consumata la prima giornata del torneo in Slovacchia, con un match che ha visto incrociarsi due nazionali, Italia e Romania, e diversi destini legati a doppio filo con i colori giallorossi del Catanzaro. L’Italia Under 21, guidata da mister Nunziata, ha conquistato una vittoria di misura per 1-0 grazie alla rete decisiva di Baldanzi, ma gli occhi attenti della tifoseria catanzarese erano puntati non solo sull’esito della gara, ma anche sulle prestazioni di chi ha indossato o veste ancora la maglia delle Aquile.
Catanzaro, Rares Ilie protagonista per la Romania: una prova di sostanza tra i migliori dei suoi
A catalizzare l’attenzione dei tifosi giallorossi è stato soprattutto Rares Ilie, il talentuoso centrocampista del Catanzaro in prestito dal Nizza, schierato dal CT Razvan Rotaru nel ruolo di ala sinistra per tutta la durata del match. Ilie ha disputato l’intera gara, rimanendo in campo per 94 minuti, e la sua è stata una prestazione di sostanza, giudicata tra le piĂą positive della Romania. Nonostante non sia stato al meglio delle sue possibilitĂ , come spesso accade nelle prime uscite di un torneo, la sua prova è stata comunque positiva, mettendo in mostra lampi della sua qualitĂ . I numeri confermano l’impegno e la partecipazione del giovane rumeno al gioco: ben 37 tocchi del pallone, una notevole precisione nei passaggi con 12 riusciti su 13 tentati, un dribbling riuscito su 2 tentati e una spiccata capacitĂ nei contrasti a terra, con 7 duelli vinti su 9. A completare il quadro, anche un tiro verso la porta avversaria, segno della sua volontĂ di incidere anche in fase offensiva. Un esordio incoraggiante per Ilie, che si conferma elemento prezioso per la sua nazionale e un motivo d’orgoglio per il Catanzaro.
Il passato giallorosso in azzurro: Ambrosino in campo, Turicchia in panchina
Dall’altra parte del campo, tra le fila dell’Italia, non sono mancati i volti noti ai sostenitori giallorossi. Ha avuto modo di calcare il prato verde l’ex attaccante del Catanzaro Giuseppe Ambrosino, subentrato al 63° minuto di gioco. Ambrosino, che nella stagione 2023-24 ha vestito la maglia delle Aquile sotto la guida di mister Vivarini in Serie B, ha portato freschezza e dinamismo nel finale di gara degli Azzurrini, dimostrando la continuitĂ del suo percorso di crescita.
Meno fortunata è stata invece la serata di un altro ex giallorosso, Riccardo Turicchia. Il difensore, che nella prima parte della stagione appena conclusa era stato alla corte di mister Caserta, ha trascorso l’intero match in panchina, senza trovare spazio tra i titolari o i subentranti. Per Turicchia, la cui esperienza a Catanzaro è stata purtroppo limitata (soli 35 minuti giocati nella trasferta di Cesena), l’Europeo Under 21 rappresenta comunque un’opportunitĂ di mettersi in mostra e consolidare il proprio percorso in una competizione di prestigio.
Il calcio che unisce: Catanzaro e il suo legame con il grande palcoscenico
La presenza di Rares Ilie come protagonista e degli ex Giuseppe Ambrosino e Riccardo Turicchia a questo Europeo Under 21 testimonia il forte legame che il calcio, e in particolare una realtĂ come il Catanzaro, sa creare tra i suoi protagonisti e i grandi palcoscenici internazionali. Il club giallorosso non è solo una squadra, ma un crocevia di talenti, dove giovani promesse crescono e si affermano, per poi rappresentare le proprie nazionali o continuare la propria carriera ad alti livelli. La partita tra Romania e Italia, al di lĂ del risultato, ha rappresentato per i tifosi del Catanzaro un momento per riconoscere e applaudire giocatori che, in modi diversi, hanno contribuito o continuano a contribuire alla storia e all’immagine del club.
L’Europeo Under 21 prosegue con un calendario fitto di impegni. Per la Romania di Rares Ilie, il prossimo appuntamento è giĂ fissato: sabato 14 giugno, alle ore 18:00, affronteranno la temibile Spagna. L’attenzione dei sostenitori giallorossi rimarrĂ alta sui prossimi impegni di Ilie e delle Nazionali coinvolte, nella speranza che questi giovani possano continuare a brillare e a portare alto il nome del calcio, e magari, un domani, quello del Catanzaro sui piĂą importanti campi d’Europa.