La trattativa e le intense ore di voci e controvoci sembrano aver trovato la loro conclusione. Il futuro di Stefano Scognamillo lontano dal Catanzaro è ora più che mai concreto. Secondo quanto raccolto da Attilio Malena tramite il suo portale IlCalcioCalabrese.it, le parti avrebbero finalmente trovato l’intesa per il passaggio del difensore al Benevento. Un addio che, se confermato, segnerà la separazione tra una bandiera giallorossa e la società che lo ha visto protagonista per diverse stagioni, in cambio di una cifra significativa. L’accordo si sarebbe raggiunto sulla base di quattrocentomila euro per il cartellino.
La notizia, attesa da giorni e che ha tenuto con il fiato sospeso la piazza di Catanzaro, sembra giungere a compimento proprio mentre la squadra è impegnata nel ritiro precampionato. Scognamillo, presente e regolarmente al lavoro con i compagni a Spiazzo, ha dimostrato grande professionalità in un momento di delicatezza. Il suo legame con i colori giallorossi è profondo, testimoniato da 169 presenze, 6 gol e 7 assist, numeri che lo hanno reso un punto fermo della retroguardia e un leader riconosciuto. Nonostante la sua volontà di proseguire la carriera, il suo attaccamento alla maglia era ben noto.
L’intesa raggiunta: le cifre di un addio importante
La cifra di quattrocentomila euro per il cartellino di Scognamillo è un dato rilevante, specialmente considerando il contesto della Serie C, categoria in cui milita il Benevento. Questo investimento da parte del club campano sottolinea la forte volontà di assicurarsi le prestazioni del difensore e la centralità che avrebbe nel loro progetto di risalita. Per il Catanzaro, si tratterebbe di una cessione economicamente vantaggiosa per un giocatore di esperienza, che, pur essendo una bandiera e non gravando sugli slot della rosa, genera un capitale da poter reinvestire.
Il “muro” alzato in precedenza dal Catanzaro, dettato dal valore tecnico e umano del giocatore, sembra dunque essersi attenuato di fronte a un’offerta evidentemente considerata congrua. La società giallorossa, pur privandosi di un elemento così importante, riesce a monetizzare, potendo così guardare al mercato in entrata con risorse fresche per individuare i giusti rinforzi, specialmente in un reparto come quello difensivo che, con l’addio di Scognamillo e la situazione di Bonini (anche lui al centro di voci di mercato), necessita di nuovi innesti di valore e personalità.
La partenza di Stefano Scognamillo, seppur dolorosa sotto l’aspetto affettivo per la tifoseria e l’ambiente, rientra nelle logiche di un calcio moderno dove anche le bandiere possono cambiare casacca di fronte a nuove prospettive e offerte importanti. Per il Catanzaro, ora, l’obiettivo sarà quello di trovare il giusto sostituto, in grado di raccogliere l’eredità di un difensore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia recente del club. Si attende ora l’ufficialità, che chiuderà definitivamente un capitolo importante e aprirà nuove pagine per entrambe le squadre.