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martedì 23 Settembre 2025

Alphadjo Cissè, il Catanzaro scopre un gioiello dell’Hellas: talento, tecnica e ambizione al servizio dei giallorossi

Il mercato estivo del Catanzaro continua a regalare colpi di prospettiva. Tra i volti nuovi che andranno a comporre l’organico a disposizione di Alberto Aquilani figura anche quello di Alphadjo Cissè, centrocampista offensivo classe 2006, arrivato in prestito secco dall’Hellas Verona. Un’operazione che si inserisce a pieno titolo nel progetto tecnico della società giallorossa: scommettere su giovani di talento, valorizzarli, accompagnarli in un percorso di crescita e, al tempo stesso, costruire una squadra brillante e sostenibile. Ma chi è davvero Alphadjo Cissè?

Talento precoce e piedi educati: le caratteristiche del nuovo acquisto

Alphadjo Cissè è un centrocampista offensivo moderno, capace di muoversi con disinvoltura tra le linee. Predilige la posizione da trequartista, ma può agire anche da seconda punta, esterno sinistro d’attacco o, all’occorrenza, mezzala avanzata. Destro naturale, alto circa 1,81 m, abbina struttura fisica e tecnica sopra la media. Le sue qualità principali? Dribbling secco, rapidità nei movimenti, ottima visione di gioco e spiccata attitudine alla rifinitura. In più, è un eccellente tiratore da fermo: sin dai tempi dell’infanzia gli allenatori raccontavano che “quando calciava una punizione, era gol al 99%”.

Cissè si distingue anche per personalità e intelligenza tattica, due caratteristiche che gli hanno permesso di bruciare le tappe e ritagliarsi spazi da protagonista già a 17 anni. È un giocatore che porta fantasia, imprevedibilità e coraggio, e rappresenta il profilo ideale per aggiungere profondità e brillantezza al reparto offensivo del Catanzaro. L’obiettivo è chiaro: inserirlo gradualmente nel sistema di gioco, farlo crescere e valorizzarlo in un contesto tecnico e ambientale favorevole.

Dall’Indomita 21 alla Serie A: una scalata tutta veneta

Nato a Treviso il 22 ottobre 2006, da famiglia originaria della Guinea, Alphadjo muove i primi passi nella piccola realtà dell’Indomita 21, dove subito si mette in mostra per la sua classe. Viene poi notato e tesserato dall’AC Giorgione, prima di approdare, nel 2020, all’Hellas Verona, che ne intuisce il potenziale e ne cura la crescita nelle proprie giovanili. Nei quattro anni trascorsi nel vivaio gialloblù, Cissè si impone in ogni categoria con prestazioni sopra la media, emergendo come uno dei profili più interessanti del panorama nazionale.

Nella stagione 2023/24 è il miglior marcatore della Primavera del Verona, con 16 gol da trequartista in 30 presenze, un dato che testimonia la sua capacità di essere decisivo in zona offensiva. Le sue giocate lo portano sotto i riflettori anche della prima squadra, tanto che il 26 maggio 2024, a soli 17 anni, fa il suo esordio in Serie A contro l’Inter, nell’ultima giornata di campionato. Un debutto simbolico, ma denso di significato: la conferma che il suo talento è reale e riconosciuto.

Numeri, Nazionale e ambizioni

Nonostante le sole 3 presenze ufficiali con la prima squadra dell’Hellas (Serie A e Coppa Italia), e appena 14 minuti giocati, Cissè ha accumulato esperienze fondamentali in ambito giovanile e internazionale. Con la maglia azzurra, infatti, ha indossato le casacche di Italia U16, U18 e U19, raccogliendo 10 presenze complessive e 1 gol. Nel 2024, è stato inserito dal CT Bernardo Corradi nella lista dei convocati per il raduno pre-Europeo Under 19, a ulteriore conferma della considerazione che gode nei quadri tecnici federali.

Dotato di doppio passaporto, Alphadjo è eleggibile anche per la Nazionale della Guinea, che lo osserva con attenzione. Ma al momento il suo percorso sembra saldamente legato all’azzurro, con la possibilità, in prospettiva, di proseguire fino all’Under 21.

Il prestito al Catanzaro: una scommessa ambiziosa e condivisa

Il trasferimento in prestito secco fino a giugno 2026 al Catanzaro rappresenta una tappa cruciale per la crescita di Cissè. Da un lato, l’Hellas Verona ha scelto con cura la destinazione: prima di cederlo, ha prolungato il contratto fino al 2029, segno inequivocabile della volontà di riaverlo un giorno pronto per la Serie A. Dall’altro, il Catanzaro ha battuto la concorrenza di altre squadre di B e C, conquistando il ragazzo e la sua famiglia grazie alla serietà del progetto e all’ambiente stimolante offerto dalla piazza giallorossa.

Ciro Polito, insieme al presidente Floriano Noto, continua così a dare forma a un’idea chiara: costruire un gruppo giovane, competitivo, ricco di talento, affiancando promesse come Liberali, Alesi, Favasuli, Nuamah, Rispoli e lo stesso Cissè a uomini di esperienza come Iemmello, Brighenti, Petriccione e compagni. Un mix da calibrare con pazienza e visione, ma che può regalare soddisfazioni.

Va infine considerato anche il contesto che ha reso urgente un rinforzo in mediana: l’infortunio di Marco Pompetti, fuori per diversi mesi, ha spinto il club a cercare soluzioni dinamiche. Pur non essendo il suo sostituto vero, Cissè può offrire profondità e imprevedibilità, soprattutto se impiegato tra le linee nel 4-2-3-1 o 4-3-3 di Aquilani.

Un futuro tutto da scrivere

Alphadjo Cissè è arrivato a Catanzaro in silenzio, ma con il carico di aspettative che spetta a chi porta con sé una storia di talento e sacrificio. L’accoglienza calorosa del club e dei tifosi, la fiducia dello staff tecnico e le motivazioni personali potranno trasformarsi nel carburante giusto per un’annata da protagonista.

“Speriamo faccia la differenza, ha tutto per riuscirci”: questa è la sensazione diffusa nell’ambiente giallorosso. A lui il compito di confermarla, a suon di dribbling, giocate e gol. Il Catanzaro lo aspetta, pronto a lanciarsi in una nuova stagione con gioventù, coraggio e ambizione.

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