Esordio che profuma di maturità per l’Under 17 del Catanzaro, capace di vincere al “San Michele” di Pimonte (Napoli) contro i pari età della Juve Stabia nella 1ª giornata del campionato Under 17 AB – Girone C. Un successo prezioso, firmato Panelli al 53’, difeso con lucidità anche in nove uomini nel convulso finale. La cronaca della sfida è riportata da TuttoCalcioGiovanile.it.
Partita vera: equilibrio e intensità, poi la sterzata giallorossa
Il primo tempo è una partita di studio, intensa e senza sconti: ritmi alti, duelli a tutto campo, qualche occasione confezionata da entrambe ma 0-0 a metà gara. Il Catanzaro di Michele Facciolo tiene bene le distanze, occupa le corsie con ordine e prova ad attaccare lo spazio alle spalle della linea avversaria; le “vespe” di Mister Sacco rispondono con spinta laterale e aggressione alta, senza però trovare la giocata che apra la difesa calabrese.
La ripresa si accende subito. Minuto 53: palla pulita sulla trequarti, Panelli (n.7) punta deciso, si prende il corridoio e davanti al portiere sceglie il tempo giusto, freddo nell’uno contro uno. Tiro secco, palla in rete e 0-1 che cambia spartito e inerzia. È il segnale che cercava il Catanzaro: vantaggio e match-plan da gestire con baricentro intelligente e ripartenze.
Nervi saldi: doppia inferiorità e porta inviolata
L’equilibrio emotivo della sfida si spezza all’80’: Sammarro (n.8) rimedia il rosso diretto lasciando i giallorossi in dieci. Passano cinque minuti e arriva una seconda espulsione, questa volta per D’Ippolito (n.9): Catanzaro in nove per il rush finale. Il contesto inviterebbe al panico, ma la squadra di Facciolo reagisce da grande: linea bassa compatta, densità centrale, letture puntuali sulle palle laterali. La Juve Stabia prova ad allargare il campo, palleggia in superiorità e trova spazi negli ultimi dieci metri, tuttavia non costruisce la palla pulita del pari. Il triplice fischio certifica un’affermazione di personalità e gestione, non solo di risultato.
Cosa ci dice questo 0-1: identità, transizione e dettagli
Al netto dell’esordio, tre indicazioni pesano. La prima è di identità: il Catanzaro U17 conferma una squadra strutturata, capace di soffrire senza snaturarsi. La seconda riguarda la transizione offensiva: il gol di Panelli nasce da un principio semplice ma decisivo a questi livelli, attaccare la profondità dopo recupero con tempi coordinati. La terza è il tema dei dettagli: l’episodio delle espulsioni obbliga a una gestione emergenziale; qui emergono concentrazione, compattezza e letture preventive che, a 16-17 anni, non sono mai scontate. In una stagione lunga e spesso episodica come l’Under 17, tre punti alla prima in trasferta, con clean sheet e doppia inferiorità, hanno un valore che va oltre la classifica.
Prossimo turno e incroci pesanti
Il calendario non concede respiro. Alla 2ª giornata (7 settembre) la Juve Stabia sarà attesa dalla Fiorentina, reduce dal 2-0 esterno a Frosinone: test immediato per misurare la reazione delle “vespe”. Il Catanzaro ospiterà invece la Lazio, sconfitta all’esordio in casa dal Bari U17: sfida di livello che potrà dirci di più su ambizioni e continuità dei giallorossi.
Juve Stabia–Catanzaro 0-1
Marcatori: 53’ Panelli (C)
Espulsioni Catanzaro: Sammarro 80’, D’Ippolito 85’
Tre punti, fiducia e una consapevolezza nuova: il Catanzaro Under 17 riparte da Pimonte con la sensazione di saper vincere partite “sporche”. In un torneo dove determinazione e dettagli spesso fanno la differenza, è la base migliore su cui costruire il percorso. Ora, testa alla Lazio: serviranno ordine, intensità e lucidità—esattamente le qualità che hanno fatto la differenza al debutto.
