Il calendario entra nel vivo: la Lega B ha ufficializzato il programma dalla 4ª alla 12ª giornata della Serie B 2025/26, fissando un blocco di partite che, per il Catanzaro, alterna trasferte di peso a due snodi casalinghi consecutivi tra fine ottobre e inizio novembre. Di seguito, date e orari già approvati, con una settimana “inglese” a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre e un altro turno infrasettimanale a fine mese. 20_del_04.09.2025–Programma_gare_4a-_12a_giornata_Serie_BKT_2025-2026.pdf
Il calendario del Catanzaro (4ª–12ª): nove tappe per fare rodaggio e punti
- 4ª giornata – Sabato 20 settembre 2025, ore 15.00: Reggiana–Catanzaro (trasferta).
- 5ª giornata – Venerdì 26 settembre 2025, ore 20.30: Catanzaro–Juve Stabia (prima serale al Ceravolo).
- 6ª giornata – Mercoledì 1° ottobre 2025, ore 20.30: Sampdoria–Catanzaro (turno infrasettimanale).
- 7ª giornata – Sabato 4 ottobre 2025, ore 15.00: Monza–Catanzaro (nuova trasferta contro una big del torneo).
- 8ª giornata – Domenica 19 ottobre 2025, ore 19.30: Catanzaro–Padova (posticipo domenicale).
- 9ª giornata – Sabato 25 ottobre 2025, ore 19.30: Catanzaro–Palermo (sfida di cartello al Ceravolo).
- 10ª giornata – Mercoledì 29 ottobre 2025, ore 20.30: Mantova–Catanzaro (secondo infrasettimanale del mese).
- 11ª giornata – Domenica 2 novembre 2025, ore 15.00: Catanzaro–Venezia (duello con una favorita alla promozione).
- 12ª giornata – Sabato 8 novembre 2025, ore 15.00: Empoli–Catanzaro (chiusura del ciclo in Toscana).
Lettura del blocco: equilibrio, due “inglesi” e due snodi al Ceravolo
La scansione evidenzia un inizio sbilanciato sulle trasferte (tre nelle prime quattro: Reggiana, Sampdoria, Monza) e, subito dopo la sosta di metà ottobre, un doppio appuntamento interno potenzialmente pesante: Padova e, soprattutto, Palermo al tramonto del mese. A cavallo tra la 6ª e la 10ª giornata spiccano due turni infrasettimanali – il mercoledì 1 ottobre a Marassi con la Sampdoria e 29 ottobre a Mantova – che imporranno rotazioni, gestione dei carichi e attenzione ai dettagli (palle inattive, cambi in corsa), anche in funzione delle convocazioni Under. Le ultime due tappe del blocco oppongono al Catanzaro una pretendente d’alta classifica come il Venezia in casa e la trasferta di Empoli, altro test probante per misurare ambizioni e profondità della rosa.
Cosa significa per le Aquile: gestione delle energie e punti “pesanti”
Sul piano competitivo, il ciclo propone un 5-4 tra gare esterne e interne: la rotta iniziale fuori casa chiederà solidità mentale e capacità di soffrire nei momenti di pressione, mentre il back-to-back al Ceravolo (Padova e Palermo) può diventare il moltiplicatore della classifica, specie se la squadra saprà tramutare il possesso e la qualità sulla trequarti in pressione continua nell’area avversaria. In trasferta, le serate di Genova e Monza richiederanno letture lucide in uscita e ripartenze verticali; a Mantova e Empoli conteranno, oltre alla condizione, i cambi dalla panchina per alzare l’intensità nella ripresa.
Tatticamente, il blocco invita Aquilani a sfruttare la duttilità della rosa: alternare soluzioni sul fronte offensivo (punta dinamica o 9 di riferimento), utilizzare le mezzepunte per attaccare mezzo-spazio e presidiare il corridoio centrale nelle fasi in cui si dovrà contenere. La presenza di profili abili fra le linee consente di variare registro tra gare “da manovra” e partite dove sarà più utile ricercare profondità.
Calendario “vero”, opportunità concrete
Nove partite in 51 giorni restituiscono un calendario “vero”: equilibrato ma pieno di trappole, con due infrasettimanalie due snodi casalinghi ravvicinati. Per il Catanzaro l’obiettivo è chiaro: metabolizzare in fretta i nuovi equilibri, capitalizzare il Ceravolo nei big match e portare via punti pesanti nelle trasferte di maggior lignaggio. È in blocchi così che si costruisce la classifica di una stagione: la personalità farà la differenza, insieme alla capacità di leggere le partite e di gestire l’energia della rosa partita dopo partita.
