Promo desktop
Dolci Emozioni
venerdì 19 Dicembre 2025

Ursino: “Catanzaro tra le più attrezzate. Rispoli grande colpo, arriverà in Serie A”

Nel ronzio di un campionato che ha appena iniziato a scoprirsi, la voce di Beppe Ursino ha ancora il peso della competenza. Lo storico dirigente – per oltre un quarto di secolo al Crotone, con una parentesi da direttore generale al Cosenza – ha offerto a TuttoB una chiave di lettura chiara della nuova Serie BMonzaPalermo e Venezia compongono il primo terzetto, alle loro spalle un gruppo di outsider dove figurano ModenaFrosinoneEmpoliCatanzaro e soprattutto Bari. Una griglia che racconta tanto del presente e, soprattutto, dice molto del modo in cui dall’esterno viene percepito il progetto giallorosso.

Le tre favorite secondo Ursino: continuità, idee e panchine che pesano

«La mia griglia delle favorite comprende tre squadre: Monza, Palermo e Venezia. Tutte fortissime», ha spiegato Ursino. A sostegno, tre argomenti semplici e concreti. Il Monza ha «confermato praticamente la stessa squadra che aveva in Serie A»: tradotto, continuità tecnica e di spogliatoio. Palermo e Venezia hanno «condotto un mercato molto interessante» e, soprattutto, «hanno allenatori abituati a vincere». Il dirigente, che con Giovanni Stroppa visse a Crotone la storica seconda promozione in A, ha insistito sul nesso tra qualità del gioco e risultati nella categoria: «In B se giochi bene, vinci; se anche disponi di giocatori fortissimi ma non giochi bene, il campionato non lo vincerai». Un promemoria utile per tutti, anche per chi insegue.

Ursino e il blocco delle outsider: dentro c’è il Catanzaro

Dopo avere indicato la corsia di sinistra, Ursino ha tracciato anche quella centrale: «Detto della Samp: Modena, Frosinone, Empoli, Catanzaro e, soprattutto, Bari hanno costruito squadre ben attrezzate». Il riferimento alle Aquile non è una carezza di circostanza: certifica che il lavoro estivo del club – tra over di spessore e quota under di qualità – è stato letto a livello nazionale come un upgrade della rosa. La B è un campionato orizzontale e spesso deciso dai dettagli: identità, gestione dei momenti, profondità degli interpreti nel corso di una stagione logorante. In questo quadro, il Catanzaro può guadagnare terreno se saprà accelerare la traduzione del possesso in pericolosità e se gli innesti tecnici sapranno incidere tra le linee.

“Il vero campionato inizia ora”: perché la sosta può aiutare

Ursino ha poi raffreddato ogni tentazione di giudizio precoce: «Il campionato inizia una volta terminato il mercato», ha detto, ricordando come nelle prime due giornate nessuno abbia centrato le due vittorie su due. L’idea è chiara: con le liste chiuse e le gerarchie più stabili, si alza la qualità del lavoro settimanale. Per chi, come il Catanzaro, ha completato molti dossier negli ultimi giorni, la pausa è occasione per integrare. E per Aquilani significa poter lavorare su connessioni e sincronie: le catene laterali con gli esterni offensivi, la rifinitura centrale, i meccanismi di riaggressione.

Il nome proprio: “Rispoli è un grande colpo, arriverà in Serie A”

La parte più significativa dell’intervista, in chiave giallorossa, arriva quando a Ursino viene chiesto il colpo che più lo ha colpito: «A me piace un giocatore, che ho visto all’opera diverse volte: Fabio Rispoli. A mio giudizio, prendendolo, il Catanzaro ha messo a segno un grande colpo. Questo è un ragazzo davvero forte, che arriverà sicuramente in Serie A. Sono curioso di vedere alla fine della stagione cosa sarà stato in grado di fare…». Parole pesanti, perché rivolte a un under che il club ha scelto in prestito e che lo staff valuta per gambapersonalità e pulizia tecnica. Nel 4-2-3-1 di AquilaniRispoli può garantire campo in avantiaggressione sulla seconda palla e qualità nel primo passaggio verticale: esattamente quei mattoni che servono per dare velocità all’uscita da dietro e per connettere il centrocampo alla trequarti. Il resto lo faranno ritmi e consapevolezza, dentro a un gruppo che sta stabilendo nuove gerarchie senza snaturare i propri principi.

Tre corsie per la B, e il Catanzaro ha l’asset giusto per restarci dentro

Nella mappa tracciata da Ursino, la B scorre su tre corsie: favorite con struttura e continuità, inseguitrici attrezzate (dove staziona il Catanzaro), e un folto gruppo che si giocherà la salvezza. Per scalare, ai giallorossi servirà la persistenza dei principi, l’equilibrio nei momenti complessi e l’impatto degli acquisti: dagli over di esperienza al talento degli under. Se la lettura di Ursino troverà conferma, Rispoli potrà essere uno dei moltiplicatori stagionali. Il resto lo farà il Ceravolo, quando la partita chiederà qualità, carattere e due giocate di differenza. In Serie B, spesso basta questo per cambiare corsia.

Articoli correlati

Ultimi articoli