Il mondo del calcio piange la scomparsa di Giorgio Pellizzaro, storico portiere che ha scritto pagine indelebili della storia del Catanzaro. Pellizzaro, nato a Mantova il 16 agosto 1947, ha lasciato un segno profondo nella memoria dei tifosi giallorossi grazie alle sue straordinarie parate e alla sua dedizione alla maglia.
Una carriera ricca di successi
Arrivato al Catanzaro dalla Sampdoria, Pellizzaro ha indossato la maglia delle Aquile tra il 1973 e il 1978, totalizzando 148 presenze ufficiali e contribuendo in modo determinante alle due storiche promozioni in Serie A. La prima arrivò nella stagione 1975-76 sotto la guida di Gianni Di Marzio, mentre la seconda venne conquistata nel 1977-78 con Giorgio Sereni in panchina.
Le sue prestazioni tra i pali, caratterizzate da riflessi eccezionali e una grande leadership, lo resero un punto di riferimento per la squadra e un idolo per la tifoseria. Ancora oggi, il suo nome riecheggia tra i ricordi dei sostenitori giallorossi, che lo considerano uno dei migliori portieri della storia del club.
Dopo il Catanzaro: una carriera tra campo e panchina
Dopo la gloriosa esperienza con il Catanzaro, Pellizzaro proseguì la sua carriera con le maglie di Foggia e Forlì in Serie C1, prima di tornare in massima serie con il Brescia, dove giocò per quattro stagioni.
Nel 1984 decise di appendere i guanti al chiodo, ma il calcio restò sempre parte integrante della sua vita. Divenne infatti un rinomato preparatore dei portieri e intraprese un lungo percorso professionale a stretto contatto con Claudio Ranieri, ex compagno di squadra. Il sodalizio con l’allenatore romano lo portò a collaborare in diverse esperienze, culminando nell’indimenticabile vittoria della Premier League con il Leicester nella stagione 2015-16. Un’impresa leggendaria che ancora oggi viene ricordata come una delle più grandi sorprese nella storia del calcio.
Oltre ai trofei e ai successi, Giorgio Pellizzaro lascia un’eredità fatta di passione, professionalità e amore per il calcio. La sua figura resterà sempre viva nei cuori di chi lo ha conosciuto e di chi ha avuto il privilegio di ammirarlo tra i pali. Il Catanzaro perde un pezzo importante della propria storia, ma il suo ricordo continuerà a vivere nei racconti dei tifosi e nelle gesta delle nuove generazioni di calciatori.
In questo momento di dolore, ci stringiamo tutti attorno alla famiglia di Giorgio Pellizzaro, rendendo omaggio a un uomo che ha dato tanto a questo sport, con il cuore e con le mani.
Ciao Giorgio, leggenda giallorossa e maestro tra i pali.