AIC Calabria: un passo concreto per i celiaci che si spostano per studio, lavoro o salute e per i turisti che visitano la nostra regione
L’Associazione Italiana Celiachia accoglie con grande soddisfazione la previsione, nella bozza della Legge di Bilancio, della circolarità dell’assistenza ai celiaci, che permetterà ai pazienti di accedere alla terapia senza glutine anche fuori dalla propria regione di residenza, grazie all’utilizzo del buono digitale nazionale.
“Da anni i pazienti celiaci attendono la possibilità di accedere alla terapia senza glutine anche fuori dal luogo di residenza, un diritto che non poteva più essere ignorato”, ha dichiarato Rossella Valmarana, Presidente di AIC nazionale.
Un risultato che AIC promuove da tempo, trovando l’attenzione e la disponibilità del Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, che ha seguito con impegno il percorso.
Giuseppina Grosso, Presidente di AIC Calabria, commenta:
“Questa svolta ha un impatto concreto anche per la nostra regione: pensiamo ai tanti calabresi che si spostano per lavoro, studio o cure mediche e che finora hanno dovuto affrontare difficoltà enormi per accedere ai prodotti senza glutine.
Ma anche ai turisti celiaci che visitano la Calabria: la circolarità dei buoni digitali rappresenta un segnale di apertura e accoglienza importante. È un passo avanti verso una Calabria più accessibile, inclusiva e pronta a rispondere ai bisogni reali delle persone.”
AIC Calabria sottolinea inoltre quanto sia importante continuare a sostenere l’Associazione, che da anni lavora con competenza e tenacia per migliorare la qualità di vita dei celiaci e per rendere effettivo il diritto alla salute su tutto il territorio.