Le dichiarazioni del tecnico giallorosso alla vigilia del match di campionato che segna il suo debutto al Ceravolo
Nella prima conferenza stampa stagionale della vigilia che precede il match con il Sudtirol si presenta in sala stampa un Aquilani apparentemente tranquillo ma emozionato per il suo debutto al cospetto dei tifosi giallorossi.
Emozione che lo stesso tecnico conferma essere avvertita anche da parte della squadra che evidentemente avverte la tensione di giocare per la prima volta in stagione davanti ad un Ceravolo che sarà gremito in ogni ordine di posto. Emozione che riguarda in particolare i tanti giovani arrivati durante la campagna acquisti.
Aquilani conferma il buon stato di forma dei suoi che nel corso della settimana successiva alla gara di Italia ha lavorato molto sui principi di gioco da applicare.
A tal proposito conferma quanto già espresso in passato cioè il fatto di non dare troppa importanza al modulo da schierare ma appunto ai principi.
In tale ottica afferma che gli esperimenti sulla scelta dei ruoli da assegnare ai singoli ha dato in alcuni casi buone indicazioni, in altre un po’ meno. Sta lavorando proprio alla ricerca della migliore collocazione da dare ad ognuno degli elementi a sua disposizione senza stravolgere quella che è la sua idea di gioco.
Parlando dei singoli ha confermato le ottima qualità tecniche di Ruspoli e di Liberali. Si è soffermato in particolare su quest’ultimo sul quale invita a non fare troppo pressioni e di non addossarlo di troppe responsabilità per l’età ancora giovane.
Sempre in tema di singoli mister Aquilani ha espresso parole di elogio per D’Alessandro che aveva avuto alle sue dipendenze a Pisa. Lo ha ritrovato in buone condizioni ed è convinto che il giocatore può dare il suo notevole contributo per l’esperienza maturata negli anni. Sull’espero esterno il tecnico garantisce che le sue condizioni fisiche gli possono permettere di disputare tutti e 90’.
Sull’avversario da affrontare al debutto, il tecnico romano dichiara che gli altoatesini sono una squadra ostica e molto concreta, ben allenata da un allenato esperto come Castori che bada appunto al risultato più che al gioco. Il Catanzaro dovrà essere molto attento contro un avversario che ormai da diversi annoi ha consolidato la categoria.
Sulla presenza dei tifosi che riempiranno il “Ceravolo” mister Aquilani sa dell’importanza della piazza e di quanto possa essere d0aiuto con la sua spinta e il suo entusiasmo.
