La Serie B continua a evolversi, non solo sul campo, ma anche nel panorama dei diritti televisivi. Durante la conferenza stampa post-partita a Brescia, Mauro Balata, presidente della Lega B, ha annunciato una svolta significativa per gli appassionati del campionato cadetto: a breve, la Serie B sarà visibile anche su Amazon Prime Video. Questo nuovo accordo segna un passaggio cruciale per la diffusione e la visibilità del campionato, proiettandolo in un contesto globale grazie a una delle piattaforme di streaming più potenti e innovative.
Un accordo che cambia tutto
Balata ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo con Amazon Prime Video, sottolineando come questa partnership rappresenti una novità assoluta per la Serie B. La decisione di trasmettere il campionato su Prime Video apre nuove prospettive, portando le partite della Serie B a un pubblico potenzialmente vastissimo e aumentando l’accessibilità per i tifosi in Italia e all’estero.
Tuttavia, Balata ha anche lasciato intendere che ci sono ancora alcune questioni tecniche da risolvere prima che l’accordo possa essere completamente operativo. “Nei prossimi giorni vi spiegheremo tutti i dettagli,” ha detto, segnalando che ulteriori informazioni verranno fornite a breve. La dichiarazione di Balata lascia intendere che l’introduzione di Prime Video nel panorama della Serie B non sarà semplicemente una nuova opzione per i tifosi, ma un cambiamento strategico che potrebbe ridefinire il modo in cui il calcio italiano viene fruito.
Il ruolo di Sky
Oltre all’annuncio riguardante Amazon Prime Video, Balata ha toccato un punto cruciale: la risposta attesa da Sky, tradizionale partner televisivo del calcio italiano. Non è un segreto che le trattative sui diritti televisivi abbiano vissuto momenti di tensione negli ultimi mesi, con diverse problematiche che hanno rallentato il processo. “Abbiamo fatto tutto il possibile in base a quello che ci eravamo detto con loro,” ha affermato Balata, indicando che ora la palla è nel campo di Sky.
Il riferimento a un “governo del calcio italiano” che dovrà rispondere dei problemi riscontrati durante l’estate pone l’accento su questioni più ampie che riguardano la governance e la gestione dei diritti televisivi. La situazione evidenzia come la Serie B stia cercando di ritagliarsi un ruolo di primo piano in un mercato sempre più competitivo, in cui la distribuzione dei contenuti è diventata un elemento fondamentale per il successo e la sostenibilità economica delle leghe calcistiche.
Un futuro digitale per la Serie B
L’accordo con Amazon Prime Video rappresenta un passo verso un futuro in cui le piattaforme digitali avranno un ruolo sempre più centrale nella trasmissione degli eventi sportivi.
