In un ambiente in cui regna la contestazione e con una squadra sotto pressione, il Catanzaro dovrà cercare di approfittarne per conseguire il quarto successo di fila
E ora Bari! Dopo aver incrociato gli ex Biasci e Sounas dell’Avellino adesso i giallorossi si troveranno di fronte da avversario il mister dei record, colui che a Catanzaro si è rilanciato e che a Catanzaro ha trovato l’ambiente migliore per farlo.
Vincenzo Vivarini da quando ha lasciato la città dei tre colli non è riuscito a ripetere ciò che ha fatto nei 2 anni e mezzo alla guida di giallorossi. Le sue avventure sulle panchine di Frosinone prima e Pescara dopo si sono interrotte anzitempo con due esoneri e da poco più di un mese il tecnico abruzzese p stato chiamato alla guida di una squadra che rappresenta una delle maggiori delusioni del campionato.
Il Catanzaro arriverà In una piazza difficile e apertamente in rotta con la società per gli scarsi risultati fin qui conseguiti e la conseguenziale posizione in classifica ha di fatto ridimensionato gli obiettivi di inizio stagione.
In questo clima di tensione e con una scarsa o quasi nulla presenza di tifosi biancorossi al “S Nicola”, il Catanzaro dovrà cercare di approfittarne per proseguire la striscia positiva di vittorie, tre consecutive, che è il massimo raggiunto finora in stagione.
Provare a fare il poker non è impossibile ma Iemmello e compagni sono chiamati a disputare una gara accorta e giudiziosa, dimostrando quella concretezza e quella pragmaticità che sono state alla base delle recenti vittorie.
Il Bari tenterà il tutto per tutto per conseguire i tre punti che rappresenterebbero una salutare boccata di ossigeno per una classifica asfittica e deludente.
I giallorossi con il consueto seguito di tifosi, che ad oggi hanno fatto registrare il quasi tutto esaurito dei tagliandi messi a disposizione per il settore loro riservato, non hanno nulla da perdere e giocheranno con scioltezza, consapevoli che le sei vittorie negli ultimi 8 incontri non sono stati frutto del caso.
Su tattica da adottare e uomini da schierare è ancora presto per sbilanciarsi ma tutto fa presupporre che mister Aquilani potrebbe confermare la stessa formazione scesa in campo contro l’Avellino.
Crediamo infatti che difficilmente il mister rinuncerà ad un Pittarello ritrovato che sta attraversando un buon momento di forma per far posto ad un centrocampista in più (Rispoli).
