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venerdì 19 Dicembre 2025

L’Albania U21 chiama ancora Bashi: il difensore vola in nazionale

Il Catanzaro si conferma una delle fucine di talento più prolifiche del campionato di Serie B con ben cinque giocatori convocati dalle rispettive nazionali giovanili per gli impegni di novembre. A Ervin Bashi, chiamato dall’Albania Under 21, si uniscono infatti Mattia Liberali con l’Italia Under 19, Fabio Rispoli e Patrick Nuamah con l’Italia Under 20, e Alphadjo Cisse con l’Italia Under 21. Un risultato che non solo testimonia la qualità del progetto tecnico di Alberto Aquilani, ma rappresenta un chiaro segnale della crescita esponenziale del club sulla scena del calcio italiano.

Per Bashi la convocazione arriva in un momento particolarmente significativo, una settimana dopo il suo esordio in giallorosso nella vittoria per 2-1 contro il Venezia del 2 novembre. Il difensore centrale albanese, classe 2005, è sceso in campo all’89’ minuto subentrando proprio a Rispoli, venendo accolto con entusiasmo dal pubblico del Ceravolo nei momenti finali dell’incontro. Arrivato in estate dalla Pro Patria, Bashi ha trovato in Aquilani un allenatore vuole valorizzare le sue qualità, premiandolo con i primi minuti in una partita di grande importanza.

Non solo Bashi: Tre azzurri tra Under 19 e Under 20

Sulla sponda azzurra, il Catanzaro può vantare due convocati nell’Italia Under 20 di Carmine Nunziata. Fabio Rispoli, centrocampista classe 2005 in prestito dal Como, e Patrick Nuamah, esterno offensivo classe 2005 arrivato dal Sassuolo a titolo temporaneo, prenderanno parte al raduno in programma a Viareggio da lunedì 10 novembre. Mattia Liberali, arrivato dal Milan, è stato invece chiamato dall’Under 19. I primi due affronteranno sfide fondamentali contro Portogallo e Germania in vista dei loro obiettivi internazionali.

Per Liberali e Rispoli si tratta di un’opportunità concreta di misurarsi al massimo livello europeo, mentre per Nuamah rappresenta un ulteriore riconoscimento dopo le prestazioni promettenti offerte in giallorosso, compresa quella della scorsa domenica quando è subentrato nel secondo tempo facendo la differenza. Tre giovani che stanno trovando nel Catanzaro il terreno ideale per esprimere il loro potenziale.

Cisse: la conferma in Under 21

Alphadjo Cisse, uno dei veri trascinatori del Catanzaro in questa stagione, è stato nuovamente convocato dall’Italia Under 21 di Silvio Baldini. L’attaccante esterno classe 2006, in prestito dall’Hellas Verona, prenderà parte alle due cruciali gare di qualificazione agli Europei 2027 contro Polonia e Montenegro. Per Cisse si tratta di una meritata riconferma, dopo l’impressionante avvio di stagione in Serie B dove ha già messo a segno 5 gol in 12 partite.

La crescita di Cisse rappresenta un caso emblematico della capacità del Catanzaro di valorizzare i giovani talenti. Il giocatore, che nelle scorse stagioni aveva già mostrato lampi della sua qualità, in questa annata è esploso diventando uno dei punti di riferimento dell’attacco giallorosso, meritando di conseguenza la conferma in nazionale.

Un progetto che guarda al futuro

Il numero delle convocazioni non è casuale ma rappresenta il riflesso di una strategia societaria ben precisa: investire su giovani con potenziale enorme e fornire loro l’opportunità di esprimersi in un campionato competitivo come la Serie B. Sotto la guida tecnica di Aquilani, il Catanzaro sta trasformandosi in una vera fucina di talenti, capace non solo di competere in campionato ma di valorizzare le proprie risorse umane nel contesto internazionale.

L’esordio di Bashi al Ceravolo rappresenta soltanto l’ultimo tassello di un progetto che sta dando risultati tangibili. Ora tocca al giovane difensore albanese confermare le speranze riposte in lui, mantenendo alta la concentrazione durante l’impegno con la nazionale e tornando ancora più agguerrito per conquistare ulteriore spazio in squadra.

Il Catanzaro, insomma, non è solo una squadra di Serie B: è un progetto che guarda al futuro, una porta aperta verso il calcio che conta, dove i giovani talenti possono crescere e affermarsi sia in campionato che sulla scena internazionale. Le cinque convocazioni di novembre rappresentano un riconoscimento importante per il lavoro svolto e un incoraggiamento a proseguire su questa strada.

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