La ventitreesima giornata del campionato di Serie B vedrà scendere in campo Brescia e Catanzaro in una sfida importante per entrambe le formazioni. A dirigere l’incontro sarà Maria Sole Ferrieri Caputi, un nome che negli ultimi anni ha segnato importanti passi avanti nel mondo arbitrale, diventando una figura di riferimento non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.
Un profilo di spessore: la carriera di Maria Sole Ferrieri Caputi
Nata a Livorno nel 1990 e di origini pugliesi da parte paterna, Maria Sole Ferrieri Caputi vanta un curriculum impressionante sia dentro che fuori dal campo. Laureata in scienze politiche all’Università di Pisa e successivamente in sociologia a Firenze, è dottore di ricerca in formazione della persona e mercato del lavoro presso l’Università di Bergamo. Attualmente, lavora come ricercatrice presso l’ADAPT, un’associazione dedicata agli studi internazionali sul diritto del lavoro.
La sua carriera arbitrale ha inizio nel 2007 nella sezione AIA di Livorno, dove muove i primi passi nelle categorie provinciali e regionali. Nel 2015 approda alla Serie D, mentre nel 2019 fa il suo esordio a livello internazionale dirigendo partite delle qualificazioni al campionato europeo femminile. La promozione in Serie C arriva nel 2020, seguita due anni dopo dall’ingresso nel massimo organico nazionale della CAN, diventando la prima donna a raggiungere questo traguardo.
I numeri e i traguardi di una carriera storica
Maria Sole Ferrieri Caputi ha diretto finora 183 gare in carriera, di cui 24 in Serie B e 13 in Serie A. Con un totale di 726 ammonizioni, 20 doppie ammonizioni, 29 espulsioni dirette e 72 rigori assegnati, dimostra una notevole esperienza e autorevolezza in campo. Tra i momenti più significativi della sua carriera si annoverano la direzione del match Sassuolo-Salernitana in Serie A, il Mondiale femminile Under-17 in India e la storica partecipazione alla fase finale del Mondiale femminile del 2023 in Australia e Nuova Zelanda.
Nel calcio maschile, è stata protagonista di eventi storici, come la prima terna arbitrale interamente femminile in una partita ufficiale italiana, composta insieme a Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti. Un ulteriore traguardo è rappresentato dalla direzione di Germania-Perù, che l’ha resa la prima donna ad arbitrare un incontro tra nazionali maggiori maschili.
Ferrieri Caputi: I precedenti e le aspettative per Brescia-Catanzaro
Non ci sono precedenti tra Maria Sole Ferrieri Caputi e il Catanzaro, mentre il Brescia ha già beneficiato della sua direzione in tre occasioni, tutte concluse con una vittoria. Un dato statistico che, sebbene interessante, non influisce sull’imparzialità e la professionalità che contraddistinguono il lavoro della direttrice di gara.
Ad affiancarla nel match saranno Ivan Catallo di Frosinone e Marco Belsanti di Bari come assistenti arbitrali, con Gioele Iacobellis di Pisa nel ruolo di quarto ufficiale. Al VAR ci saranno Federico Dionisi della sezione de L’Aquila e Gianpiero Miele come AVAR.
La presenza di Maria Sole Ferrieri Caputi in questa partita non rappresenta solo una scelta tecnica, ma anche un simbolo di progresso nel calcio. La sua figura, esempio di competenza e perseveranza, sta contribuendo a ridefinire il ruolo delle donne nel mondo arbitrale, aprendo la strada a nuove generazioni di direttrici di gara.
Brescia-Catanzaro non è solo una sfida sul rettangolo di gioco, ma anche un momento per celebrare i progressi del calcio italiano in termini di inclusione e professionalità. La designazione di Maria Sole Ferrieri Caputi aggiunge un ulteriore elemento di interesse a un match già di per sé ricco di significati. I tifosi, le squadre e gli appassionati possono aspettarsi una direzione di gara all’altezza dell’evento, in linea con la sua prestigiosa carriera.