Il Catanzaro ha acceso un faro su Gabriel Charpentier. Secondo quanto filtra, il ds Ciro Polito ha chiesto informazioni al Parma per capirne margini, costi e formula: un passo “esplorativo” ma concreto nell’ultima settimana di mercato, con l’obiettivo di alzare il livello fisico in area e consegnare ad Alberto Aquilani un profilo da gol, profondità e lavoro spalle alla porta. Trattativa agli albori, pista calda: aggiornamenti attesi a stretto giro, con il mercato che chiude lunedì 1 settembre alle 20.00.
Identikit: potenza, attacco alla porta, esperienza in B
Classe 1999, 1,88 d’altezza, destro naturale, Charpentier è un “9” che ama giocare nel traffico, attaccare il primo palo e finalizzare in uno-due tocchi. Cresciuto nel Nantes, è esploso tra Avellino e soprattutto Frosinone: nel 2021/22 ha firmato 10 gol in 22 presenze in Serie B, prima che un infortunio ne frenasse la corsa. Con il Parma ha partecipato alla cavalcata verso la Serie A: minutaggio ridotto ma impatto spesso immediato (reti pesanti da subentrante). In nazionale con il Congo conta 3 presenze e 1 gol. Un profilo verticale, capace di “spaccare” le partite e lavorare da riferimento unico o accanto a una seconda punta.
Perché piace ad Aquilani
Nel sistema fluido di Aquilani, che alterna costruzione dal basso a risalite rapide, un “9” come Charpentier offre uscite dirette contro pressioni alte, sponda per attivare gli esterni e attacco in profondità per allungare le difese. In area aggiunge chili e centimetri sulle palle inattive, tema cruciale in Serie B. Con Iemmello è complementare: il capitano può cucire tra le linee o muoversi da seconda punta, mentre il congolese occupa l’area e pulisce palloni spalle alla porta.
Le strade di mercato: prestito “intelligente” o titolo definitivo
Il Parma valuta. Il nodo principale non è (solo) il cartellino, ma la formula. Le opzioni realistiche:
- Prestito con contributo d’ingaggio e opzione/obbligo legato a obiettivi: percorso virtuoso per testare continuità fisica e inserimento tecnico.
- Cessione definitiva se domanda e offerta si allineano nelle ultime ore. Intanto il Catanzaro mantiene l’attenzione su altri attaccanti con caratteristiche affini.
Concorrenza estera: il Lech Poznań si muove
Sullo sfondo — ma con decisione — c’è il Lech Poznań, club di vertice dell’Ekstraklasa e campione di Polonia 2024/25, oggi impegnato nelle qualificazioni di Europa League 2025/26: elementi che certificano ambizioni e vetrina internazionale del progetto polacco.
La presenza del Lech al tavolo, forte anche della prospettiva europea, può incidere su tempi e condizioni della trattativa, spingendo i giallorossi a muoversi con la consueta lucidità sul piano economico e tecnico.
La sensazione è che il Catanzaro stia giocando le proprie carte con intelligenza: sondaggi mirati, richieste puntuali, priorità chiare. Se la pista Charpentier dovesse accendersi davvero, i giallorossi inserirebbero un profilo coerente con il progetto: fisicità, profondità, gol. L’asticella evocata da Iemmello si alzerebbe ancora, questa volta con i fatti.