Banner rotante desktop
venerdì 22 Agosto 2025

Ricciardi ancora nel mirino: il Catanzaro valuta un jolly per le corsie

Il Catanzaro continua a mettere mano alle fasce. Dopo gli arrivi di Ruggero FrosininiGianluca Di Chiara e Costantino Favasuli, il club sta monitorando con attenzione Manuel Ricciardi del Cosenza: un profilo duttile, classe 2000, capace di giocare su entrambe le corsie e di adattarsi ai diversi registri richiesti dal calcio di Aquilani. Nelle ultime ore, la pista è tornata di modo, dopo il rallentamento della trattativa che lo avrebbe riportato all’Avellino: a segnalarlo è il flusso di mercato rilanciato da Pianeta Serie B, che cita l’indiscrezione di Gianluca Di Marzio e l’interesse parallelo della Reggiana.

Catanzaro, perché Ricciardi è un target coerente

Ricciardi porterebbe in dote ciò che serve per un 4-2-3-1 che spinge coi terzini e chiede coperture “intelligenti” in rest-defence: gamba per l’ampiezza, tenuta nell’uno contro uno difensivo, attitudine al ribaltamento rapido dell’azione. Nato esterno destro, ha collezionato minuti anche a sinistra, qualità non banale in una rosa che dovrà reggere una stagione lunga e un calendario compresso. La scheda tecnica lo definisce “esterno di destra” con possibilità di impiego come terzino su entrambe le corsie: un jolly tattico che consente ad Aquilani di alternare uscite a due e a tre nella costruzione senza cambiare uomini.

Ultima stagione: segnali forti in Serie B

Reduce dalla prima annata in Serie B, Ricciardi ha chiuso con 32 presenze, 4 gol e 2 assist: numeri che, al netto della retrocessione del Cosenza, raccontano di una crescita importante nella metà campo offensiva e di una maggiore incidenza nei 30 metri finali. È un dato non scontato per un esterno che nasce “di spinta” e conferma una maturazione nei tempi d’area e negli attacchi del secondo palo, oltre che nella qualità dell’ultimo passaggio.

Il contesto di mercato

Il nome di Ricciardi circola da settimane in cadetteria. L’Avellino aveva aperto un canale per riportarlo in Irpinia, ma la trattativa ha subito una frenata perché Catanzaro e Reggiana hanno chiesto informazioni e si sono mosse con decisione nelle ultime ore, rendendo meno lineare il percorso verso i biancoverdi. È lo scenario descritto dal riepilogo di Pianeta Serie B, che rimanda alla notizia originaria di Di Marzio. Per il Catanzaro, l’operazione risponderebbe all’obiettivo di completare il pacchetto terzini con un profilo pronto e intercambiabile, capace di alternare spinta e letture preventive quando la squadra resta “corta” dietro palla.

Cosa aggiungerebbe Ricciardi al Catanzaro

Nel sistema di Aquilani i terzini sono chiamati a salire e aggredire, ma anche a rientrare in fretta negli scivolamenti laterali; in uscita, spesso si vedono le combinazioni “2+2” con appoggi interni ai mediani e corse senza palla a fissare l’ultimo uomo. Ricciardi si sposa con questo lessico: corre in profondità quando il giro palla attira l’avversario sul lato opposto, attacca il mezzo-spazio quando l’ala stringe e, soprattutto, ha confidenza nel duello difensivo a campo aperto. In una stagione che chiede rotazioni, poter alternare Di Chiara e Frosinini con un profilo capace di cambiare fascia senza perdere riferimenti alza la soglia di affidabilità nelle due fasi.

Le prossime mosse

La sensazione è che la scelta passi ora dall’equilibrio tra valutazioni economiche e tempistiche: Ricciardi ha ancora mercato (in Italia e in B), ma pure motivazioni per restare a un livello competitivo che lo ha visto compiere il salto di qualità. Il Catanzaro osserva e si muove, con l’idea di consegnare ad Aquilani un reparto completo e profilato. Se l’incastro si chiuderà, i giallorossi aggiungeranno un esterno nel pieno dell’età calcistica, già rodato alla B e con margini di crescita nella lettura delle transizioni e nella pesatura dell’ultimo tocco.

Articoli correlati

Ultimi articoli