Nel frastuono dell’ultima giornata di mercato – chiusura alle 20.00 – il Catanzaro prova il colpo di coda sulle corsie. Come riportato da Gianluca Di Marzio, i giallorossi hanno avviato una trattativa con l’Udinese per Rui Modesto(classe 1999), profilo capace di interpretare più ruoli: terzino o quinto su entrambe le fasce, fino all’ala pura. Sullo sfondo resta l’interesse del Raków Czestochowa, che monitora il giocatore: segnale di un’identità tecnica già pronta per un contesto competitivo e internazionale.
Perché Rui Modesto piace al Catanzaro: velocità, duttilità e numeri da “fornitore” di occasioni
Portoghese di nascita, angolano per nazionalità sportiva, Rui Manuel Muati Modesto è un esterno “moderno”: rapido, potente, bravo a muoversi senza palla e soprattutto produttivo negli ultimi trenta metri. L’archivio delle sue esperienze lo racconta bene: agli inizi tra Honka (Finlandia) e AIK (Svezia) ha costruito la sua reputazione da rifinitore, con un picco da 12 assist in Veikkausliiga e la doppia cifra “6+6” (gol+assist) nell’Allsvenskan 2024. Nell’estate 2024 l’approdo in Serie A: con l’Udinese ha messo insieme 20 presenze e 1 assist, entrando nel giro della prima squadra fino al recente spezzone a San Siro nella vittoria 1-2 contro l’Inter.
Per il Catanzaro, che ha scelto una struttura a quattro con esterni chiamati a doppi compiti, Modesto rappresenta due giocatori in uno: ampiezza e profondità in fase offensiva, applicazione e corsa all’indietro in non possesso. Il suo uno contro uno in campo aperto può diventare la valvola per uscire dal pressing e guadagnare metri, mentre i cross a rientrare – da destra col destro o invertito a sinistra – sono un invito per i tagli delle punte e gli inserimenti della trequarti.
L’incastro tattico con Aquilani
Nel sistema di Alberto Aquilani, che sta lavorando su una costruzione pulita e su una rifinitura più verticale sugli esterni, Modesto è un jolly prezioso:
- da quinto garantisce strappi e attacchi al secondo palo;
- da terzino può alzare il baricentro con conduzioni aggressive, risultando utile contro linee basse;
- da ala consente di ruotare gli interpreti senza snaturare i principi, aprendo corsie per le ricezioni interne di Iemmello e dei trequartisti.
In elenco c’è un altro dettaglio da non trascurare: l’angolano ha nella transizione una delle sue armi migliori. E in Serie B, dove le partite si spaccano e l’inerzia si gioca sugli episodi, la sua progressione potrebbe trasformare palloni “neutri” in occasioni.
La trattativa e la concorrenza
Il dialogo con l’Udinese è stato avviato: la formula più logica, in giornata di chiusura, porta a un prestito con meccanismi (diritto/obbligo) da definire. Il Raków prova a inserirsi, forte di un progetto europeo e di una tradizione recente nel valorizzare esterni di corsa. Per il Catanzaro gli argomenti sono tecnici (centralità nel progetto di Aquilani, minutaggio e continuità) e ambientali: platea calda, prospettiva di crescita e un gioco che esalta chi “spinge”.
Ritratto completo: formazione, salto nordico e Nazionale
Cresciuto tra Vendas Novas e i vivai del Vitória Setúbal, Modesto ha fatto la trafila in Portogallo prima del salto all’Honka (esordio europeo in Conference League) e dell’esplosione all’AIK. Il 30 agosto 2024 il trasferimento a Udine (accordo quadriennale), poi l’esordio in Coppa Italia con assist e quello in Serie A. Nel frattempo è arrivata anche la Nazionale dell’Angola (debutto 12 settembre 2023). Curriculum che racconta adattabilità e resilienza, qualità care ai tecnici che cercano affidabilità immediata.
Rui Modesto-Catanzaro: La corsa alle 20.00
Ore contate, margini sottili. Se l’operazione andrà a buon fine, il Catanzaro aggiungerà spinta, fisicità e cross a una rosa che con gli arrivi di Di Francesco e Pandolfi ha già aumentato peso specifico e soluzioni offensive. In caso contrario, la mossa resta comunque indicativa: la direzione è chiara, alzare i giri sulle fasce per fare la differenza in un campionato che si decide spesso lì, dove una falciata in velocità o un assist in corsa valgono quanto un gol.
La palla passa alle firme: Rui Modesto è il profilo giusto al momento giusto. Ora serve solo l’ultimo scatto.