Dopo le prime due fasi dedicate alla prelazione e al rinnovo, la campagna abbonamenti del Catanzaro 2025/26 entra nel vivo con l’apertura ufficiale della vendita libera. Un passaggio decisivo, che segna il momento in cui tutti i tifosi, anche i nuovi abbonati, potranno assicurarsi un posto al “Ceravolo” per accompagnare i giallorossi nella nuova avventura in Serie B.
Quota 4.223 rinnovi: ora tocca ai nuovi abbonati
I numeri raccontano già di una passione solida e fedele: sono 4.223 i tifosi che hanno rinnovato il proprio abbonamento nel corso della fase 1 (riservata agli abbonati 2024/25) e della fase 2 (possibilità di cambio posto/settore). Ora però il focus si sposta sull’ultima, decisiva parte della campagna: quella in cui si cercherà di ampliare la base, coinvolgendo nuove famiglie, giovani e appassionati che vogliono vivere dal vivo il progetto targato Noto-Polito-Aquilani.
L’obiettivo dichiarato resta quello lanciato dal presidente Floriano Noto: toccare quota 6.000 tessere stagionali. Un traguardo alla portata se si considera l’entusiasmo suscitato dal mercato, dalla qualità del progetto tecnico e dalla voglia della città di vivere una nuova stagione da protagonista.
Modalità di acquisto, promozioni e pagamenti agevolati
La sottoscrizione può avvenire sia al botteghino dello stadio “Ceravolo” (aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13), sia online all’indirizzo: uscatanzaro1929.ticketone.it.
Per chi desidera usufruire dello sconto “family”, il canale fisico del botteghino resta l’unica possibilità disponibile.
In ottica di agevolazione, è prevista la dilazione del pagamento: fino a 10 rate per chi acquista in sede, mentre online si può optare per il frazionamento in 3 rate tramite PayPal.
Per una panoramica completa su prezzi, settori, riduzioni e agevolazioni, la società ha messo a disposizione un documento consultabile al seguente link:
👉 CAMPAGNA ABBONAMENTI 2025/26 (PDF)
Il valore di un abbonamento: passione, identità, visione
Abbonarsi al Catanzaro non è solo una scelta economica o logistica, ma un gesto simbolico, identitario, che unisce una comunità intera attorno alla sua squadra. È un modo per dichiarare appartenenza, sostenere un progetto sportivo che sta provando a coniugare risultati e crescita, giovani talenti e uomini d’esperienza. È, in fondo, un investimento sul futuro del club e sull’orgoglio di una tifoseria tra le più calde d’Italia.
Con la vendita libera appena iniziata, il conto alla rovescia verso quota 6.000 può cominciare davvero. Il Catanzaro chiama, i suoi tifosi non resteranno certo a guardare.