Banner rotante desktop
martedì 26 Agosto 2025

Caserta alla vigilia di Catanzaro-Sampdoria: “Ora tutti uniti. Pensiamo solo a vincere”

Alla vigilia del match decisivo contro la Sampdoria, il tecnico del CatanzaroFabio Caserta, ha parlato in conferenza stampa affrontando con grande trasparenza il momento della squadra. Il tecnico ha spiegato la scelta del mini-ritiro: non una punizione, ma una decisione condivisa con i giocatori per restare uniti in un momento delicato.

“Volevamo anticipare il ritiro di un giorno per stare insieme. Non c’è nulla di punitivo in tutto questo, è stata una decisione presa insieme ai ragazzi e condivisa dalla società”, ha sottolineato Caserta.

Condizione fisica, turnover e valutazioni in corso

Riguardo le condizioni della rosa, Caserta ha chiarito che D’Alessandro non sarà disponibile, anche se potrebbe essere convocato per stare vicino alla squadra. Su altri possibili cambi di formazione, il tecnico ha spiegato che le scelte verranno fatte dopo l’ultima seduta, tenendo conto della condizione fisica.

“Valuterò oggi. Siamo alla terza partita in pochi giorni e la condizione fisica pesa. Voglio gente che stia bene fisicamente e mentalmente”, ha dichiarato.

L’avversario: “Non penso alla Samp, ma solo a noi”

Sul valore dell’avversario, Caserta ha mantenuto il focus sul proprio gruppo: “La Sampdoria verrà a Catanzaro per fare punti, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Abbiamo vissuto momenti belli e meno belli, ma serve ripartire dalle nostre certezze”.

Il tecnico ha poi difeso con forza il percorso dei suoi: “Parlare di crisi è eccessivo. Abbiamo avuto momenti di difficoltà come tutte le squadre, ma il nostro campionato è ancora molto positivo”.

Approccio, gol subiti e critiche

Uno dei temi centrali è stato l’approccio ai match e il numero di gol subiti, specialmente nei primi tempi. Caserta ha riconosciuto che ci sono stati errori, ma ha invitato a una lettura più equilibrata:

“Abbiamo sbagliato due primi tempi, ma in altri abbiamo pagato nel finale. Serve concentrazione per 90 minuti. Sappiamo che dobbiamo migliorare, ma non si può giudicare solo da uno o due tempi sbagliati”.

Sul tema della cattiveria agonistica, ha ammesso: “Ci è mancata un po’ di cattiveria in alcune situazioni. Serve più attenzione, ma non credo sia un problema fisico: i dati GPS ci dicono che stiamo bene”.

Il ruolo dei singoli: da Biasci a Buso

Caserta ha parlato anche delle scelte sui singoli. Su Biasci, ha spiegato che non è stato sempre al meglio fisicamente. Su Buso, ha aggiunto: “È stato sfortunato, prima per problemi fisici, poi personali. Ora si è allenato regolarmente nelle ultime due settimane”.

Riguardo al possibile impiego di volti nuovi: “Valuterò tutto nell’ultima rifinitura. Chi sta meglio giocherà, a prescindere dai titolari abituali”.

Obiettivo playoff e messaggio all’ambiente

Caserta ha ribadito la volontà della squadra di raggiungere i playoff“L’obiettivo è sempre stato la salvezza, ma ora vogliamo qualcosa in più. Le valutazioni si fanno a fine stagione. Questo gruppo merita solo sostegno, non malumori”.

“Abbiamo bisogno di positività. Quando tutte le componenti remano nella stessa direzione, il Catanzaro ha dimostrato di saper fare grandi cose. Ora pensiamo solo a vincere contro la Sampdoria.

Ultima chiamata al pubblico: “Atmosfera positiva per spingere la squadra”

Infine, il tecnico ha rivolto un appello al pubblico: “Dobbiamo creare un’atmosfera positiva. I tifosi hanno fatto grandi sacrifici, ora tocca a noi rispondere sul campo. Abbiamo tre partite e dipende tutto da noi”.

L’appuntamento è per domenica 4 maggio, ore 15, allo stadio “Nicola Ceravolo“. Una sfida che vale più di tre punti, per l’orgoglio e per il sogno playoff.

Articoli correlati

Ultimi articoli