La fase di prelazione della campagna abbonamenti dell’US Catanzaro per la stagione 2025-2026 si è ufficialmente chiusa nella serata di domenica. Dopo più di due settimane dedicate alla conferma dei posti da parte dei già abbonati, il club giallorosso ha archiviato questa prima parte della campagna con un dato incoraggiante: poco meno di 4500 tessere sottoscritte, a testimonianza della solidità del legame tra la tifoseria e la squadra.
Un risultato che migliora il trend degli ultimi anni e conferma la fidelizzazione di una base calorosa e appassionata, che ha continuato a rispondere con entusiasmo nonostante il rinnovamento tecnico e l’avvio di una nuova fase progettuale sotto la guida di Alberto Aquilani. La società, ora, guarda con fiducia alla seconda fase: da lunedì 4 agosto prenderà il via la vendita libera, momento decisivo per provare a raggiungere il traguardo fissato dal presidente Floriano Noto.
Catanzaro, l’obiettivo dei 6000 abbonamenti e il valore simbolico del dato
Fin dalla presentazione della campagna abbonamenti, il numero 6000 è stato indicato come il target ideale per dare forza e sostegno al progetto sportivo. Una cifra non casuale, che non rappresenta soltanto un obiettivo numerico ma anche un simbolo di coesione, appartenenza e passione. Raggiungere o superare quella soglia significherebbe confermare ancora una volta il “fattore Ceravolo” come elemento determinante nel cammino del Catanzaro. Il club ne è consapevole e ha scelto di puntare su una comunicazione diretta, accessibile, che chiama a raccolta i tifosi in ogni settore dello stadio.
La campagna, costruita attorno a messaggi di continuità e rinnovamento, ha trovato terreno fertile soprattutto nei settori popolari, ma anche le tribune hanno risposto bene alla fase di prelazione. Ora il passaggio alla vendita libera rappresenta il banco di prova definitivo per testare l’efficacia del legame con la città e con il territorio. E a giudicare dal fermento registrato nei giorni scorsi — tra code virtuali sul sito ufficiale e commenti sui social — ci sono tutte le premesse per una seconda fase ancora più partecipata.
Una nuova stagione, una nuova sfida
Il campionato che attende il Catanzaro sarà, come sempre, lungo e competitivo. Dopo l’ottimo percorso della stagione passata, chiuso ai playoff con la semifinale contro lo Spezia, la squadra è chiamata a consolidarsi nel panorama della Serie B, valorizzando giovani di talento e mantenendo la propria identità di gioco. In questo contesto, il supporto del pubblico rappresenta un motore fondamentale: ogni abbonamento sottoscritto è un segnale di fiducia verso la società, lo staff tecnico e i calciatori.
La nuova guida tecnica affidata ad Aquilani, le mosse di mercato oculate del DS Ciro Polito, l’entusiasmo per volti nuovi e conferme importanti: tutto contribuisce a generare aspettativa ed energia attorno al club. Ed è proprio in questo clima di rinnovato slancio che parte la fase più calda della campagna abbonamenti. La palla ora passa ai tifosi: per raggiungere quota 6000, servirà una spinta corale, un ultimo sforzo collettivo.
Il Catanzaro si prepara a una stagione ricca di sfide e ambizioni, e la fase di vendita libera degli abbonamenti è l’occasione per rafforzare ancora di più il legame tra squadra e tifoseria. Dopo una fase di prelazione chiusa con buoni numeri, ora si apre la vera partita: quella delle emozioni, della passione, della presenza. Obiettivo 6000: il traguardo è vicino, ma per tagliarlo serve il cuore pulsante del Ceravolo.