Il calciomercato, con le sue logiche spietate e le sue dinamiche spesso incomprensibili, non è fatto solo di cifre e contratti, ma anche di legami umani che si spezzano. L’addio ormai imminente di Stefano Scognamillo al Catanzaro, destinazione Benevento, ha toccato profondamente l’ambiente giallorosso. E a testimoniare la forza di questi legami è intervenuto il Re e capitano Pietro Iemmello, che ha voluto salutare il compagno e amico con una storia su Instagram carica di affetto e realismo. Un gesto che va oltre il campo, sottolineando la perdita non solo di un difensore, ma di un pezzo di famiglia.
La storia di Iemmello, pubblicata sul suo profilo Instagram (@pietroiemmello9), è un concentrato di emozione e verità sul mondo del calcio. L’immagine scelta, che ritrae un abbraccio significativo tra Scognamillo, Iemmello e il team manager Nino Scimone fa da sfondo a un messaggio diretto e sentito. “Nel calcio purtroppo si innescano meccanismi e dinamiche che non si possono controllare…”, scrive il capitano. Un’amara constatazione sulla natura del calcio moderno, dove le volontà personali e i legami affettivi possono scontrarsi con decisioni societarie o opportunità di carriera difficili da ignorare.
Le lacrime di oggi: un’impronta indelebile e un addio difficile
La parte più toccante del messaggio di Iemmello riguarda il riferimento alle emozioni di Scognamillo. “Le tue lacrime di oggi dimostrano che questa è casa tua..!”, scrive il Re. Questo dettaglio, l’accenno alle “lacrime” del difensore, svela il lato più umano e intimo di un addio che, per un giocatore bandiera come Scognamillo, non può certo essere indolore. È la conferma di quanto il legame con la maglia, la città e i compagni sia andato ben oltre il semplice professionismo. Le lacrime, seppur amare, sono la prova di un amore e di un’appartenenza autentici, un’impronta indelebile che il Catanzaro ha lasciato nel cuore del suo difensore.
Il messaggio si chiude con un affettuoso “In bocca al lupo amico mio ❤️💛”, un augurio sincero che trascende la rivalità sportiva e ribadisce la profonda stima e l’amicizia che lega i due calciatori. Un abbraccio virtuale che, tuttavia, risuona con il calore di quelli veri.
Il saluto di Pietro Iemmello a Stefano Scognamillo è più di un semplice post sui social. È il tributo di un capitano a un compagno di mille battaglie, di un amico che vede partire un pezzo importante del gruppo. È il riconoscimento del valore umano prima ancora che tecnico di Scognamillo, la cui assenza si farà sentire non solo sul campo, ma anche nello spogliatoio. La sua partenza verso il Benevento, compagine di Serie C, per 400mila euro, chiude un capitolo importante della storia recente giallorossa. Ma le parole di Iemmello ci ricordano che al di là delle dinamiche di mercato, nel calcio restano sempre i legami, i ricordi e le emozioni autentiche, come quelle che uniscono una bandiera al suo Re e alla sua gente.
