Ciao a tutte e ben ritrovate aquile giallorosse!
Qui, per l’ultimo focus prima dell’apertura ufficiale del calciomercato, Giovanni Pace.
Nei passati focus abbiamo dato un’occhiata approfondita alla situazione di difesa e centrocampo, ma devo fare un piccolissimo mea culpa, in quanto mi sono dimenticato di un paio di elementi proprio in difesa, di nostra proprietà, che potrebbero anche ipoteticamente far parte della prossima stagione, che a mia discolpa erano in prestito.
Detto ciò, quindi, faccio una piccolissima integrazione parlandovi di Rizzuto, Verrengia, Megna e Piras.
Alfonso Rizzuto:
Stagione calcistica 24/25 passata in Campania tra Pompei ed Ischia, dove poi ha finito l’anno.
31 presenze, 2741 minuti giocati in Serie D, con una presenza in coppa e 37 gol incassati.
Non ho avuto il piacere di vedere le sue partite, ma il Pompei, con cui ha iniziato, ha finito in nona posizione, come lo stesso Ischia, seppur in un girone diverso.
Abbiamo già Borrelli, sappiamo già dell’arrivo di Christian Marietta, 23enne estremo difensore dell’Albinoleffe, quindi, con tutto il bene del mondo per il giovane Rizzuto, si prospetta un altro anno in prestito sperando che questa volta trovi spazio in C e non in D.
👉 Alfonso Rizzuto? Non resta.
Marcello Piras:
Considerando l’arrivo di Ruggero Frosinini, 24enne laterale destro che ha giocato l’anno scorso a Trento e, con cui ha totalizzato 18 presenze, 1 goal e 2 assist, non credo che il cagliaritano Piras, resti con noi il prossimo anno nemmeno per “coprire” l’assenza di Situm che, come immaginavo, è ai saluti.
Piras ha 20 anni, prossimo ai 21, ha fatto panchina in Serie C col Crotone (poi arrivato quarto) totalizzando solo tre sole presenze durante tutto lo scorso campionato. Anche per lui la società dovrà pensare di trovargli una sistemazione in cui possa quantomeno giocare, ma avrà il pre-campionato per convincere Mr. Aquilani.
Nulla è detto ancora, un under fa sempre comodo per avere sempre qualche freccia in più all’arco, ma, onestamente, sono negativo.
👉 Marcello Piras? Non resta
Bruno Verrengia:
Preso l’anno scorso e lasciato tutto l’anno al Potenza con cui ha totalizzato 37 presenze condite da un goal, il napoletano classe 2001, se convincerà Mr. Aquilani in questo ritiro, potrà certamente restare, essendo, a quanto pare, un ottimo elemento, e soprattutto un under di piede sinistro.
Ho buoni presentimenti in quanto è un ex primavera della Roma e, col Potenza, sommando le 37 dell’anno scorso, è arrivato a raggiungere 84 presenze. 84 presenze da professionista a quasi 22 anni mi danno quella certezza che sappia il fatto suo, e che, potrebbe tranquillamente prendere il posto di qualcuno che è in partenza tipo Bonini? Alla fine il profilo fisoc è molto simile, speriamo che sia simile anche tutto il resto.
👉 Bruno Verrengia? Resta
Giorgio Megna:
20 anni per il giovane prodotto del Catanzaro che l’anno scorso ha giocato a Pompei in Serie D tutto l’anno, ed ha totalizzato 25 presenze, saltandone 6.
Ha quei 178 centimetri che non aiutano in un calcio sempre più fisico, ma, decisamente altre qualità che potrebbero far comodo al nuovo mister.
Personalmente mi è sempre stato simpatico, l’ho sempre visto bene in campo in quelle poche apparizioni che ha fatto con noi, e credo che anche lui abbia la voglia di scombinare un po’ i piani che lo vedrebbero magari per partente in prestito un altro anno.
Non sono sicuro né che resti e né che non lo faccia, però sono positivo e credo che potrebbe trovar posto da braccetto di destra.
👉 Giorgio Megna? Resta.
Fatte queste doverose integrazioni, possiamo andare decisamente a parlare dell’attacco adesso. Reparto che smuove tanto i sentimenti di noi tifosi… basti pensare agli anni scorsi quante volte sentivamo gridare dagli spalti: “ci vo a punta!”, per capire che, per noi giallorossi puoi avere anche un ottimo centrocampo ed un’ottima difesa, ma se l’attacco non è buono, non vai da nessuna parte.
Sappiamo già che alcuni giocatori sono tornati a casa base (tipo Lamantia e Seck) e che circolano tante voci che vedrebbero a Catanzaro, come ha intercettato e scritto Attilio Malena su ilcalciocalabrese.it , attaccanti come Pandolfi, Tumminello e Gytkjær , ma in questo focus pensiamo a noi, ci vediamo prima in casa, e poi ci concentreremo e sogneremo tutta l’estate con il calciomercato.
Giovanni Volpe:
Tornato dal prestito all’Audace Cerignola, in cui è stato cinque mesi dopo aver trovato poco spazio con Mr. Caserta, nella prima parte della stagione, il jolly offensivo ha totalizzato 20 presenze ed ha fatto 4 goal. Quasi sempre da subentrante, con la sua squadra è riuscito a raggiungere i Play-off ed è uscito col Pescara che poi è salita in Serie B, in finale contro la Ternana.
Quelle poche volte visto a Catanzaro mi hanno fatto pensare che certamente ci mette tanta corsa, passione e cazzimma, come piace dire al nostro D.S. Polito, e proprio lui, insieme ad Aquilani, dovranno capire cosa fare di questo prossimo 23 enne.
A me piace, ma credo che, soprattutto per l’età – 23 anni il 13 di luglio – non resterà, e cercheranno di piazzarlo in qualche squadra di Serie C che punta o a salvarsi, o ad arrivare a metà classifica. Dispiace perché si vede che è nu bravo uaglione, ma contemporaneamente il mio pensiero è questo.
👉 Giovanni Volpe? Non resta
Marco D’Alessandro:
Se si regge in piedi è capace di bruciare quella fascia come pochi e diventerebbe molto importante per la nostra squadra. Purtroppo eviterei di vivere di speranze, e cercherei di essere concreti, però è anche vero che ha un anno di contratto che scade nel giugno 2026, è che può essere la scheggia impazzita negli ultimi minuti di una partita bloccata. Occuperebbe uno slot over, ma è anche vero che considerando la passata stagione non credo che ci sia la fila per acquistarlo. Per quanto io cercherei di piazzarlo.
👉 Marco D’Alessandro? Resta
Tommaso Biasci:
Qua si tocca un tasto dolente per me perché Biasci è Biasci.
Probabilmente sarà restato male dall’anno scorso per il poco minutaggio concessogli daMr. Caserta, ma, in tutti i casi, 31 presenze di cui molte da subentrato le ha fatte, collezionando anche 6 goal e 2 assist.
Dipenderà tutto da come vede l’attacco il neo Mr. Aquilani, ma se i nomi opzionati sono quelli fatti da Attilio Malena, non so se un profilo come lui troverebbe spazio. Tenere un giocatore che a novembre compirà 31 anni occupando perciò uno slot da over, potrebbe essere una mossa sbagliata.
Nei miei occhi c’è la coppia goal con capitan Iemmello che c’ha fatto sognare in questi anni e per questo non lo lascerei mai andare via perché ancora ci credo, ma:
11 goal nella stagione 23/24, 19 in quella 22/23 in Serie C, 6 quest’anno giocando poco, insomma… Un giocatore è felice se gioca, e se, nel suo caso, segna.
Se dovesse restare in panchina e non essere al 100% nel progetto di Mr. Aquilani, non so quanto senso abbia per lui restare e nemmeno glielo auguro.
Mi dispiacerebbe perderlo da tifoso, ma sarei contento per lui perché merita di giocare ed essere centrale in progetto.
👉 Tommaso Biasci? Non resta
Nicolò Buso:
Il bonus del commento rapido me lo giocherò per lui… 16 presenze, 1 goal ed 1 assist per lui. Spesso in panchina e finora un investimento sbagliato, ma ha grandi colpi e sembra essere stato adoperato male l’anno passato.
Con Mr. Aquilani potrebbe cambiare tutto.
Sbunda tutto Nicolò!
👉 Nicolò Buso? Resta
Gabriel Rafele:
Il giovane 20enne prodotto della primavera del Catanzaro è un profilo di cui si parla bene. Ha sempre fatto goal ed assist con costanza negli scorsi anni, e sarebbe un altro di quei giocatori classificabili come bandiera anche dopo i 23 anni, essendo che è con noi da quando ne ha 14.
Come terza scelta per me sarebbe quasi un lusso, contemporaneamente però credo che gli verrà concesso, a meno ché Mr Aquilani non voglia tenerlo, di andare a fare esperienza in Serie C dove sicuramente potrebbe trovare spazio. Il Catanzaro è casa sua a quanto dichiara, ma l’anno scorso, nessuna apparizione. In tutti i casi credo tantissimo nei giovani personalmente, e credo che possa tranquillamente puntare a giocare con più costanza quest’anno.
👉 Gabriel Rafele? Resta
Filippo Pittarello:
Obbligo di riscatto per lui che quindi resterà nei nostri ranghi e 2 goal l’anno scorso, con 37 presenze.
Un campionato abbastanza mediocre condito da sgomitate con le difese più che altro, e questi 185 centimetri che forse, Caserta ha utilizzato male.
Ho sentito tante volte nella mia vita affibbiare a giocatori del genere un termine specifico. Speriamo quindi che non sia soltanto un tavolone e che inizi a segnare con costanza, perché fino ad ora le facce quando per caso si pronuncia il suo nome, o lo si vede in campo, sono abbastanza perplesse.
👉 Filippo Pittarello? Resta
Pietro Iemmello:
“Cchi u pijjamma a ffhara a stu Iemmelli?” è diventato uno dei meme più importanti della storia della tifoseria giallorossa, ma, ogni tanto, qualcuno, me compreso, vedendolo “camminare” in campo se lo chiede. Di calcio, però, evidentemente non capisco niente e anche quest’anno doppia cifra superata, squadra trascinata lassù e davvero niente da dire sul nostro capitano.
Una richiesta ve la faccio a voi tutti e tutte che leggete:
Anche se non siete credenti, preghiamo tutti insieme che i suoi 33 anni non diventino un problema questa stagione, perché sennò siamo più che fregati.
Iemmello ed altri 10 e ci salviamo.
👉 Pietro Iemmello? Resta
Conclusione:
Con il capitano che resta insieme a Pittarello, Buso e D’Alessandro, il Catanzaro occupa 4 slot over in vista di questa nuova stagione. Sono da capire le sorti di Biasci, Rafele e Volpe, ma solo il giovane del Catanzaro col numero 63 dovrebbe restare attualmente, e, a prescindere, si aspettano rinforzi perché numericamente siamo pochi.
Il ritiro di Spiazzo che partirà il 15 luglio e finirà il 27, ci dirà sicuramente di più sperando di vedere già qualche faccia nuova e soprattutto qualche giovane della nostra primavera. Nel frattempo, facendo i calcoli, ed escludendo da essi Pagano, Quagliata e Cassandro (quantomeno per il momento) il Catanzaro salirà in trentino con tutti i ragazzi sotto contratto che attualmente sono così divisi:
14 over, di cui Scognamillo bandiera, quindi 13 ed 8 under 23, per un totale di 21 calciatori.
A loro si aggregherà sicuramente anche qualche giovane della primavera e poi si aspettano Marietta, Frosinini, Seha, ed Alesi, che porterebbero l’ammontare degli over 23 a 15.
Basta conti che mi gira la testa, ed aspettiamo il calciomercato.
Il mio focus qui, aquile giallorosse, è finito. Non so voi ma muoio dall’attesa di sapere cosa accadrà e non vedo l’ora di rivedere le nostre aquile in campo.
A presto! 💛❤️