La prossima sfida del Catanzaro di mister Vivarini si svolgerà sul terreno di casa, lo Stadio “Nicola Ceravolo“, dove le Aquile affronteranno l’Ascoli nella ventiquattresima giornata di Serie B. Una partita che si preannuncia cruciale per entrambe le squadre, considerando la posizione in classifica e l’importanza di ottenere punti preziosi per gli obiettivi stagionali.
Catanzaro-Ascoli: La designazione arbitrale
A dirigere l’incontro sarà l’arbitro Antonio Rapuano, 38enne della sezione AIA di Rimini, che fa parte del CAN dal 2015. Rapuano sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Ceccon di Lovere e Marco Ceolin di Treviso. Il quarto ufficiale sarà Enrico Gemelli di Messina. Al VAR, presente in loco al Ceravolo, ci saranno Antonio Di Martino di Teramo e Alberto Santoro di Messina.
Rapuano ha una storia di 15 precedenti con l’Ascoli, registrando 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Per quanto riguarda il Catanzaro, ha diretto due partite in Serie C1, risalenti a aprile 2013 contro la Carrarese (2-3) e gennaio 2014 contro il Lecce (0-0).
In carriera, Rapuano ha diretto 242 partite, mostrando 1097 cartellini gialli, 38 doppi gialli, 47 espulsioni dirette e assegnando 72 calci di rigore. La sua esperienza sarà fondamentale nell’assicurare una direzione imparziale e professionale dell’incontro.
Per il Catanzaro, reduce da due pareggi consecutivi contro Palermo e Spezia, la partita contro l’Ascoli rappresenta un’opportunità di guadagnare punti fondamentali per consolidrare la propria posizione nella zona playoff. La squadra si prepara con determinazione, consapevole dell’importanza di un risultato positivo di fronte al proprio pubblico. La designazione arbitrale di Rapuano aggiunge un elemento di interesse e attenzione alla sfida, con la speranza che l’incontro si svolga in un clima di sportività e competizione leale.