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martedì 26 Agosto 2025

Catanzaro-Bari: Antonio Giua fischia al Ceravolo, nessun precedente per i giallorossi

Dopo lo stop subito nel match di Modena, terminato 2-1 contro i canarini, il Catanzaro è pronto a tornare in campo al “Ceravolo” per affrontare il Bari di Moreno Longo nella 32ª giornata di Serie B. Ma in una sfida tanto importante per la rincorsa giallorossa verso la parte alta della classifica, anche i dettagli contano, a partire dalle designazioni arbitrali.

Sarà il sardo Antonio Giua, della sezione AIA di Olbia, a dirigere il match previsto per domenica 6 aprile 2025 alle ore 15.00. Un arbitro esperto, alla sua ottava stagione in CAN, che per la prima volta si confronterà con il Catanzaro, ma che con il Bari ha già incrociato i cammini sei volte, con un bilancio nettamente favorevole ai pugliesi.

Antonio Giua: l’arbitro della sfida e il suo profilo

Un curriculum di esperienza

Nato sotto il segno del rigore, sia figurativo che statistico, Antonio Giua è uno degli arbitri di maggiore anzianità nella classe CAN. In carriera ha diretto ben 289 incontri, suddivisi principalmente tra Coppa Italia, Serie B e un’importante presenza in Serie A.

Nel corso delle sue direzioni, è emerso un dato interessante: il fischietto sardo adopera una condotta arbitrale piuttosto severa ma bilanciata:

  • Ammonizioni: 1130 in totale
  • Espulsioni per doppia ammonizione: 34
  • Espulsioni dirette: 52
  • Calci di rigore concessi: 117

Dati che lo posizionano tra i direttori di gara più esperti ma anche attentamente scrupolosi nell’applicazione del regolamento. La sua capacità di mantenere ordine in campo sarà un fattore cruciale in una partita carica di tensione come Catanzaro-Bari.

Nessun precedente con il Catanzaro, ma il Bari sorride

La direzione di Antonio Giua non ha mai incrociato il cammino del Catanzaro, rendendo questa gara il primo confronto tra l’arbitro sardo e i giallorossi. Tuttavia, diversa la situazione per il Bari, che con Giua vanta sei precedenti:

  • 3 vittorie
  • 3 pareggi
  • 0 sconfitte

Un bilancio decisamente positivo per i pugliesi, che possono guardare alle precedenti performance arbitrali con un sorriso. Tuttavia, il calcio insegna che ogni match è una storia a sé, e il Catanzaro avrà l’occasione di scrivere un nuovo capitolo sotto la gestione di un arbitro che, seppur severo, garantisce imparzialità e professionalità.

La squadra arbitrale: coadiutori ed esperti al VAR

Designazioni complete per il match

Accanto al direttore di gara Antonio Giua, la squadra arbitrale sarà composta dai seguenti ufficiali di gara:

  • Assistenti: Andrea Niedda di Ozieri e Matteo Pressato di Latina.
  • Quarto Ufficiale: Fabio Rosario Luongo di Napoli.
  • VAR: Federico Dionisi de L’Aquila, assistito da Antonio Di Martino di Teramo.

Una squadra di assoluta esperienza, capitanata da Dionisi al VAR, che garantirà il supporto tecnologico per un match che si prospetta equilibrato e combattuto, con potenziali episodi da rivedere. La qualità della squadra arbitrale sarà di fondamentale importanza per mantenere alto il livello di regolarità del gioco.

Catanzaro-Bari: un match che vale per la stagione

Con il Catanzaro che punta a rilanciarsi dopo la sconfitta di Modena e il Bari deciso a consolidare la propria posizione nei piani alti, questa partita vale ben più dei tre punti in palio.

Il Catanzaro è reduce da un periodo altalenante e cerca di ritrovare la brillantezza ammirata in diverse fasi del campionato. Fabio Caserta lo sa bene: davanti al pubblico del “Ceravolo”, l’occasione è ideale per rimettere in moto il cammino dei giallorossi. Di contro, il Bari di Moreno Longo non vuole perdere terreno e metterà in campo grinta ed esperienza per strappare un risultato positivo in trasferta.

La figura di Antonio Giua sarà centrale in un match che, per intensità agonistica e importanza, potrebbe mettere a dura prova anche i nervi delle squadre in campo.

Il “Ceravolo” scenario di una gara tutta da vivere

La designazione di Antonio Giua per Catanzaro-Bari aggiunge un ulteriore elemento di interesse a una sfida che si gioca sia sul piano tecnico che emotivo. Con il supporto del pubblico di casa, il Catanzaro cercherà di superare l’ostacolo Bari, puntando anche sull’equilibrio di un arbitro esperto ma per la prima volta di fronte ai giallorossi.

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