Operazioni distinte ma coordinate della Squadra Volante: due interventi nel quartiere popolare e il sequestro di sostanze pronte allo spaccio
CATANZARO – Viale Isonzo si conferma ancora una volta uno degli epicentri più sensibili sul fronte dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo calabrese. Negli scorsi giorni, in due distinte operazioni condotte dalla Squadra Volante della Questura di Catanzaro, sono state arrestate tre persone – tutte con precedenti – e sequestrate diverse partite di droga, destinate presumibilmente alla vendita al dettaglio.
Il primo intervento: cocaina pura e bilancino
Nel corso della giornata di ieri, gli agenti hanno arrestato un giovane già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti. A seguito di un controllo mirato, il ragazzo è stato trovato in possesso di 49,2 grammi di cocaina, unitamente a un bilancino di precisione. Quest’ultimo è uno strumento tipicamente utilizzato per il frazionamento e confezionamento delle dosi.
La droga, suddivisibile in numerose dosi singole pronte alla vendita, era occultata con metodi che non hanno però tratto in inganno gli operatori, sempre più specializzati nelle attività di prevenzione sul territorio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il soggetto è stato immediatamente tradotto in carcere, in attesa del giudizio di convalida.
Il blitz di sabato: hashish, cocaina e strumenti per il taglio
Risale invece a sabato scorso la seconda operazione che ha portato all’arresto di due soggetti, anche loro gravati da precedenti penali, colti in flagranza di reato per detenzione di droga a fini di spaccio.
Durante una perquisizione domiciliare effettuata a casa di uno dei due arrestati, gli agenti hanno rinvenuto un vero e proprio kit da “laboratorio dello spaccio”:
64 grammi di hashish
54 grammi di cocaina
10 grammi di mannite, sostanza utilizzata per il taglio degli stupefacenti
3 bilancini di precisione
2 taglierini intrisi di sostanza stupefacente
Il materiale rinvenuto lascia pochi dubbi circa la destinazione d’uso della sostanza: lo stupefacente era infatti pronto per essere dosato e immesso sul mercato locale. I due soggetti sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa degli sviluppi giudiziari.
Indagini in corso: il ruolo della Polizia e la fase preliminare
Entrambi i procedimenti penali sono attualmente nella fase delle indagini preliminari, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro. Le operazioni si inseriscono in un quadro di attenzione costante da parte delle forze dell’ordine sul quartiere di Viale Isonzo, area già attenzionata in passato per fenomeni analoghi.
Gli investigatori non escludono ulteriori sviluppi, anche in considerazione della possibile rete di contatti che i tre arrestati potrebbero avere all’interno del circuito dello spaccio locale.
L’azione della Polizia di Stato conferma ancora una volta l’impegno costante sul fronte della prevenzione e del contrasto al traffico di droga, con una presenza capillare nei quartieri più critici e il potenziamento delle attività di intelligence.
L’importanza della vigilanza civica
Queste operazioni, pur efficaci, non possono essere considerate risolutive in sé. Occorre un impegno congiunto tra istituzioni, cittadini, scuole e associazioni, per creare contesti di legalità, inclusione e crescita. In una città che cerca riscatto, ogni arresto rappresenta un passo avanti, ma anche un richiamo alla responsabilità collettiva.
La lotta al narcotraffico non si vince da soli. Ma insieme si può sottrarre terreno fertile allo spaccio e restituire serenità ai quartieri di Catanzaro.
