Presentazioni, addii, cambi, nomi nuovi, vecchi ricordi, esperienza e gioventù: è proprio qui che si racchiude il lavoro finora svolto dalla società giallorossa. Eppure, nell’aria sembra ancora mancare qualcosa: un nome, probabilmente una punta al fianco del Re, che potrebbe forse chiudere un cerchio disegnato col goniometro.
Dunque, cosa aspettarsi sul mercato?
Gli acquisti sono stati fatti, e non sono affatto banali; rispetto agli altri anni gli interessi sono cambiati, la mentalità è diversa, frutto sicuramente di un presidente sempre presente e dell’esperienza che si sta acquisendo in Serie B. C’è un progetto forte e chiaro, c’è valorizzazione dei giovani unita a personaggi che di calcio ne hanno masticato parecchio.
Ci sono dei doppioni?
Nonostante i tanti nomi, Catanzaro — piazza calda ma anche di libera interpretazione calcistica — vede alcuni dei suoi tifosi non essere d’accordo sul calciomercato svolto. Si parla di giocatori che ricoprono la stessa zona di campo, come se ci fossero stati degli acquisti fatti a occhi chiusi. La realtà, però, ci mostra ben altro: mister Aquilani ha parlato di un calcio propositivo, una squadra che gioca senza timore, che porti i risultati e, non per ultimo, di giovani ambiziosi.
Il totale vede: tanti jolly offensivi, difesa rinforzata, fasce interscambiabili. Cosa manca?
Potrebbe anche rimanere così la rosa giallorossa, ricordando però che, per ora, Pompetti è out, Bonini è volato in Spagna e non sono escluse altre cessioni.
Sempre meno alla prossima
Inizia il countdown per la prossima al Ceravolo: mari e monti potrebbe essere definita la prima di campionato, visto lo scontro contro il Sudtirol, squadra che l’anno scorso, fuori casa, perse 3-0 e diede sospiro d’aria agli uomini di Caserta, affetti dalla pareggite.
A Catanzaro sarà presente anche l’ex Coulibaly, uno dei tanti nomi che hanno salutato la piazza giallorossa. Sicuramente ci sono avversari più temibili, ma mai fidarsi di un allenatore come Castori, che cercherà di portarsi su per l’Italia più punti possibili.
Chi scende in campo?
Liberato Liberali, diventa difficile poter decifrare una formazione vera e propria, considerando che le porte del calciomercato chiuderanno il 1° settembre. È molto probabile la presenza di conferme come Pontisso e Biasci, nonché dell’uomo con la fascia al braccio.
A proteggere una difesa del tutto nuova ci sarà Pigliacelli.
Sicuramente non vedremo lo schieramento predefinito, ma solo una parte di quel Catanzaro che, pian piano, prenderà sempre più forma.
Certo è che, con un giocatore al fianco di Re Pietro con l’animo da killer instinct, la squadra farebbe un passo non solo importante, ma anche temibile per le avversarie.
Non resta che aspettare cosa toglierà dal cappello una società che sta dimostrando sempre di più ambizione, sicurezza e futuro.
