È un Caserta amareggiato quello che si presenta in sala stampa al “Ceravolo”, dopo la sconfitta per due a uno contro la Cremonese giunta al novantesimo minuto:
“Quando si perde così è una brutta cosa. Nel primo tempo abbiamo sofferto contro una squadra con tanta qualità. Sapevamo della forza della Cremonese che ha ottime individualità. Nel secondo tempo ho visto solo il Catanzaro in campo. Abbiamo fatto una grande prestazione nella ripresa. Ci siamo disposti in modo diverso ed abbiamo tenuto molto bene il campo. Nel nostro momento migliore abbiamo preso gol con una nostra sbagliata lettura”.
Una battuta poi sulla prestazione di Pittarello: “Pittarello ha caratteristiche diverse rispetto a Biasci. La partita dobbiamo valutarla per novanta minuti e non quarantacinque. Pittarello, nella ripresa, ci consente di allungare la squadra. Ma abbiamo attaccanti con caratteristiche diverse”.
Poi l’attenzione in sala stampa si concentra sul modulo con il 3-5-2 che sembra al momento più congeniale rispetto al 4-2-3-1: “Dipende anche dagli avversari. Il 4-2-3-1 alla fine lo abbiamo utilizzato una volta su sei partite. Noi abbiamo giocatori con gamba sugli esterni ma ho ritenuto nella ripresa che, cambiando sistema, avremmo potuto mettere in difficoltà la Cremonese. Così è stato. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo e pensare al futuro”.