La vittoria del Catanzaro sul campo del Palermo per 2-1 non rappresenta solo tre punti fondamentali per la classifica, ma anche la conferma di un percorso di crescita che mister Fabio Caserta ha voluto sottolineare nel post-partita. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico ha analizzato la prestazione dei suoi giocatori, sottolineando la difficoltà del confronto con una squadra costruita per puntare alla promozione. Le dichiarazioni, riportate da ForzaPalermo.it, offrono una chiara lettura della partita e della strategia che ha permesso al Catanzaro di espugnare il Renzo Barbera.
Continuità e positività: Un percorso in crescita
Caserta ha esordito elogiando la prestazione della squadra, evidenziando la capacità dei suoi di affrontare un avversario di spessore.
“Oggi i ragazzi hanno interpretato molto bene la gara e non era facile contro una squadra costruita per vincere il campionato. Il nostro percorso è molto positivo. Ci sono stati momenti in cui la vittoria non arrivava, ma sempre buone prestazioni. Il campionato di B è difficile, perciò dobbiamo continuare su questa strada.”
Le parole del tecnico sottolineano non solo la soddisfazione per il risultato, ma anche la fiducia nel progetto tattico e nella crescita della squadra. Il Catanzaro ha dimostrato di saper competere ai massimi livelli della Serie B, con prestazioni solide anche nei momenti di difficoltà.
Lettura tattica e superiorità a centrocampo
Un elemento cruciale nella vittoria è stata la capacità del Catanzaro di leggere il modulo del Palermo e sfruttarne le debolezze. Caserta ha spiegato come la preparazione tattica abbia fatto la differenza.
“Abbiamo letto delle opzioni che oggi il Palermo poteva utilizzare. Avevamo pensato anche a un 3-5-2. Secondo me noi siamo stati bravi a creare superiorità con i tre centrocampisti e a non dare punti di riferimento.”
La scelta di sfruttare il centrocampo per controllare il ritmo della partita è stata decisiva. Il Catanzaro ha saputo mettere in difficoltà il Palermo proprio in quella zona del campo, grazie alla mobilità dei suoi giocatori e alla capacità di Iemmello di non offrire riferimenti precisi alla difesa avversaria.
Il ruolo di Iemmello: Una pedina fondamentale
Caserta ha dedicato un passaggio importante al ruolo di Pietro Iemmello, capitano e leader tecnico del Catanzaro.
“Le difficoltà che abbiamo creato al Palermo arrivano da lì e da Iemmello che oggi non ha dato punti di riferimento alla squadra avversaria.”
Il numero 9 giallorosso si è rivelato ancora una volta determinante, non solo per la sua qualità tecnica ma anche per l’intelligenza tattica con cui ha saputo muoversi sul fronte offensivo. La sua prestazione, pur non coronata da un gol, è stata fondamentale per aprire spazi e creare opportunità per i compagni.
Un Catanzaro in crescita, un Palermo in crisi
La vittoria al Barbera consolida il momento positivo del Catanzaro, che con questa prestazione sale in zona playoff e conferma di poter essere una delle protagoniste della stagione. Dall’altro lato, il Palermo esce con l’ennesima sconfitta e con un clima di contestazione sempre più acceso.
Le parole di Caserta ci ricordano quanto il campionato di Serie B sia un terreno di battaglia dove i dettagli tattici fanno la differenza. Il Catanzaro ha dimostrato di avere la maturità per affrontare squadre di alto livello e la capacità di interpretare le partite con intelligenza e determinazione.
Questa vittoria rappresenta un segnale importante per le ambizioni dei giallorossi. La squadra di Caserta ha trovato la continuità necessaria per competere in un torneo così complesso, mentre il Palermo dovrà riflettere profondamente su come rimettersi in carreggiata.