Fulignati 6 – Incolpevole sul gol subito, per il resto viene impegnato molto raramente.
Katseris 6.5 – Una sua respinta centrale improvvida provoca il gol del vantaggio dei veneti. Per il resto corre, copre, recupera, crossa ed è inesauribile. Esce con i crampi, ed è tutto dire. Può fare ancora meglio (Dall’82’ Oliveri n.g).
Scognamillo 7 – Non molla mai ed alcuni suoi efficaci interventi portano anche gli applausi del pubblico. Tignoso ed attento, è lo Scognamillo che conosciamo.
Brighenti 6.5 – Non deve compiere grossi interventi, ma è molto attento e preciso nelle chiusure. Cerca anche la conclusione a rete, senza troppa fortuna.
Veroli 6 – In crescita. Sufficiente nella fase difensiva, potrebbe fare molto di più in quella offensiva.
Sounas 6 – Non brillante come nelle migliori giornate, entra però nell’azione che porta al calcio di rigore (Dal 59’ Stoppa 6 – Attivo e propositivo, cerca a più riprese la conclusione in porta. All’ultimo minuto ha una palla d’oro che poteva servire a Iemmello, ma la spreca tentando una conclusione personale decisamente poco riuscita. Ma è comunque una spina nel fianco degli avversari).
Ghion 6.5 – L’anima del centrocampo è lui e fa girare molto bene la squadra, soprattutto nella ripresa.
Verna 7 – La solita diga. Nella battaglia non si tira mai indietro. È una sua spettacolare conclusione dalla distanza meriterebbe il gol, ma trova la bravura del portiere avversario.
Vandeputte 5.5 – Non una delle sue migliori partite, fatica ad esprimere e a dettare legge contro un Cittadella scorbutico che lo prende come “osservato speciale”. Scalpita, ma non incide e non trova spazi degni delle sue qualità.
Biasci 6.5 – Attivissimo sul fronte d’attacco, come sempre, si guadagna di giustezza il calcio di rigore (Dal 74’ D’Andrea 6 – In poco più di un quarto d’ora, trova il modo di creare pericoli per la difesa avversaria).
Donnarumma 6 – Se lo dovessimo giudicare dal rigore sbagliato, sarebbe stata una pessima prestazione. Ma per fortuna il VAR fa giustamente ripetere e lui fa centro, sia pure con qualche brivido. Gli manca ancora la condizione ottimale . (Dal 59’ Iemmello 6.5 – Entra subito in partita e prova ripetutamente a concludere in porta, senza troppa fortuna, trovando quasi sempre un portiere avversario molto attento. Se fosse stato servito nel finale, chissà… Le posizione era buona).
Allenatore Milani (Vivarini squalificato) – Chi pensava che col Cittadella sarebbe stata una passeggiata, si sbagliava di grosso a prescindere. Questa è la Serie B, ragazzi. Imbrigliato nel primo tempo, il Catanzaro esce fuori alla distanza e si rende più volte pericoloso. Ai punti avrebbe meritato ampiamente la vittoria, ma ci vediamo alla prossima. Avanti un’altra!
Foto: US Catanzaro 1929