In un campionato di Serie B che si preannuncia come una vera e propria Serie A2, con corazzate del calibro di Empoli, Sampdoria, Monza, Palermo e Bari pronte a darsi battaglia, la strategia di mercato diventa l’arma fondamentale per ritagliarsi un ruolo da protagonista. E il Catanzaro di Ciro Polito e Alberto Aquilani sta dimostrando di avere le idee chiarissime, affiancando a una base solida la ricerca di talenti puri e di grande prospettiva.
In quest’ottica si inserisce quello che si preannuncia come uno dei colpi più intriganti dell’estate giallorossa: il club ha praticamente definito l’ingaggio di Sayha Seha, esterno offensivo classe 2005, che si è appena svincolato da uno dei club più prestigiosi d’Europa, l’Olympique Marsiglia. Non una scommessa qualunque, ma un’operazione mirata su un profilo considerato tra i più interessanti del panorama giovanile europeo, pronto a legarsi alle Aquile con un contratto pluriennale.
Per qualcuno potrebbe trattarsi di un azzardo, un salto nel vuoto su un giocatore giovane e senza esperienza nel calcio italiano. Ma per gli osservatori più attenti, e soprattutto per la dirigenza giallorossa, l’affare Seha rappresenta un’opportunità da cogliere al volo, un investimento sul talento cristallino di un ragazzo che potrebbe sconvolgere gli equilibri del campionato cadetto. Il Catanzaro sta per regalare ad Aquilani un’arma non convenzionale, una freccia esotica dotata di velocità, tecnica e un grande senso del gol, pronta a far fare alla squadra quel salto di qualità che i tifosi attendono. L’accordo è ormai ai dettagli e la firma su un contratto quadriennale, fino al 30 giugno 2029, è attesa a giorni.
Un talento europeo per il Catanzaro: chi è Sayha Seha
Nativo di Troyes ma in possesso anche del passaporto malgascio, Sayha Seha è un esterno sinistro d’attacco cresciuto in accademie di primissimo livello. Dopo i primi passi nel vivaio del Troyes, è passato a quello dell’Olympique Marsiglia, dove ha completato la sua formazione, misurandosi con i migliori talenti del calcio transalpino. È qui che le sue qualità sono esplose. Nell’under 19 della squadra francese, pur non agendo da prima punta, è stato capace di mettere a segno ben 9 gol in 29 presenze, una media realizzativa impressionante per un giocatore di fascia, che ne testimonia la grande pericolosità in zona offensiva.
Le sue caratteristiche principali sono la velocità fulminante e una tecnica di base eccellente, che gli permettono di saltare l’uomo con facilità e di creare superiorità numerica. È il classico esterno moderno, capace di giocare a piede invertito per rientrare e calciare in porta, ma anche di arrivare sul fondo per il cross. Il suo profilo è quello di un talento grezzo ma dal potenziale enorme, il tipo di giocatore che, se inserito nel contesto giusto e sotto la guida di un allenatore specializzato nel lavoro con i giovani come Aquilani, può letteralmente esplodere.
L’assist dell’ex idolo: la regia di Diomansy Kamara
A rendere questa operazione ancora più speciale e affascinante per il popolo giallorosso c’è un retroscena dal sapore romantico. Dietro l’arrivo di Sayha Seha a Catanzaro, infatti, c’è la regia e l’intermediazione di un ex idolo mai dimenticato del “Ceravolo”: Diomansy Kamara. L’ex attaccante senegalese, oggi apprezzato agente, gestisce la procura del giovane talento e ha giocato un ruolo fondamentale nel consigliare al suo assistito la piazza di Catanzaro come trampolino di lancio ideale per la sua carriera.
Non è un dettaglio da poco. Un campione del calibro di Kamara, che conosce bene le pressioni e il calore della tifoseria giallorossa, ha di fatto “benedetto” questa unione, garantendo per la serietà del progetto del Catanzaro e, allo stesso tempo, per le qualità del ragazzo. È un assist che arriva dal passato per costruire il futuro, un cerchio che si chiude e che testimonia come il legame tra il club e i suoi ex protagonisti possa portare frutti inaspettati e preziosi.
Il Catanzaro si appresta dunque, con Seha, ad accogliere uno dei talenti più intriganti di questo calciomercato. Un’operazione ambiziosa, che si discosta dalle piste più tradizionali per puntare su un profilo internazionale e dal potenziale illimitato. La firma sul contratto quadriennale è la prova della fiducia totale della società in questa scommessa. Ora la parola passa al campo, dove Sayha Seha avrà il compito di trasformare le grandi aspettative in giocate decisive, con l’obiettivo di diventare il nuovo idolo della tifoseria che fu del suo mentore, Diomansy Kamara.