Solitamente i nomi a spiccare in una squadra e nelle partite di cartello sono quelli dei giocatori che vanno a segno o quelli più osannati dal pubblico. Ma oggi sono da sottolineare alcune prestazioni importanti nel Catanzaro che ha rifilato un poker al Cosenza questo pomeriggio.
Partendo da un giocatore della “vecchia guardia” giallorossa, quel Mario Situm che ha deliziato il pubblico con scorribande fantastiche e inserimenti veramente di ben altra categoria. Il passo di Mario è ritornato quello dei tempi migliori e in campo fa la differenza e si vede.
Quagliata è sempre al top. L’arrivo a Catanzaro lo ha rinvigorito ed è tornato sui suoi standard. È il re della fascia sinistra e va avanti e indietro senza tirarsi mai indietro e stancarsi mai. Bonini è ormai una certezza e ancora di più si conferma “bomber” in zona goal. Fa male anche al Cosenza e di piatto destro realizza il tre a zero che rispedisce al mittente gli avversari.
E poi c’è Ilie, entrato al posto di Pontisso a fine primo in un momento difficile della partita. Il suo ingresso in campo è di altri tempi. Calma olimpica, classe da vendere e non sbaglia un pallone. Il colpo di tacco che libera al tiro Biasci è alta scuola. Tenete a mente questo nome perché ne sentiremo parlare.
E poi dal nulla… Coulibaly! Chiamato in causa all’improvviso al posto dell’infortunato Petriccione, il numero 80 entra perfettamente in partita e si toglie la soddisfazione di realizzare di testa il goal del poker giallorosso in una partita che resterà storica. Bellissimo l’abbraccio ricevuto dai compagni, segno che il Catanzaro è una grande famiglia e il giocatore è perfettamente inserito nell’orchestra Caserta. Una squadra perfetta che può fare ancora grandi cose!