Si è svolto nella giornata di ieri, presso la Biblioteca comunale De Nobili, un momento di studio e approfondimento promosso dall’Ufficio Elettorale del Comune di Catanzaro, in vista dei referendum abrogativi in programma domenica 8 e lunedì 9 giugno. Un’iniziativa dall’alto valore civico che ha registrato una partecipazione significativa da parte dei cittadini interessati, a testimonianza della crescente attenzione verso le corrette modalità di gestione delle operazioni elettorali.
Un confronto operativo per un voto corretto
L’incontro è stato pensato come occasione formativa per i presidenti di seggio già nominati dalla Corte d’Appello di Catanzaro, ma anche per gli iscritti all’Albo che intendono mettersi a disposizione come eventuali sostituti in caso di assenze o impedimenti. Le tematiche affrontate hanno riguardato tutte le fasi delle operazioni di voto: dall’apertura del seggio allo scrutinio, dalla verbalizzazione dei risultati fino alla trasmissione dei dati. Non sono mancati chiarimenti su aspetti procedurali spesso critici, come la corretta gestione delle schede nulle o contestate.
A guidare il confronto sono stati la segretaria generale Vincenzina Sica, il dirigente del settore elettorale Antonino Ferraiolo e il funzionario responsabile Franco Catanzaro. I tre rappresentanti istituzionali hanno illustrato con chiarezza il quadro normativo e organizzativo che sovrintende le operazioni degli uffici elettorali di sezione, soffermandosi in particolare sui doveri di trasparenza e responsabilità che competono a ciascun presidente.
Una tradizione che si rinnova per garantire efficienza
L’appuntamento formativo si inserisce in una tradizione consolidata dell’amministrazione comunale, che ha scelto – anche in occasione delle precedenti consultazioni – di affiancare alla fase operativa un momento preparatorio volto a migliorare l’efficienza del servizio elettorale. L’obiettivo è duplice: da un lato fornire agli incaricati strumenti concreti per gestire le operazioni con rigore e serenità; dall’altro incentivare il senso civico di chi si propone per un ruolo che resta centrale nel presidio della democrazia.
Importante sottolineare come, al termine dell’incontro, sia stato costituito un elenco di riserva di cittadini disponibili ad assumere il ruolo di presidente in caso di rinunce dell’ultimo minuto. Un meccanismo di flessibilità e prontezza operativa, che permette di assicurare il corretto funzionamento dei seggi in ogni condizione.
Verso il voto con consapevolezza e responsabilità
A pochi giorni da una consultazione tanto rilevante quanto complessa per contenuti e modalità, la città di Catanzaro conferma la volontà di affrontare la tornata referendaria con serietà, organizzazione e spirito di servizio. L’incontro alla De Nobili non ha rappresentato solo un passaggio tecnico, ma anche un’occasione per rinsaldare il patto tra cittadinanza attiva e istituzioni, in nome di un diritto – quello al voto – che si fonda su competenza, rigore e senso della legalità.
In una fase storica in cui l’astensionismo rischia di erodere il significato stesso della partecipazione democratica, iniziative come questa assumono un valore simbolico importante: formare è anche un modo per coinvolgere, per responsabilizzare, per ricordare che ogni voto conta e che ogni processo deve essere tutelato con attenzione e imparzialità.
L’invito, ora, è rivolto a tutta la cittadinanza: partecipare al voto significa esercitare un diritto e al contempo contribuire alla qualità della democrazia. Il Comune di Catanzaro, dal canto suo, ha dimostrato ancora una volta di saper mettere in campo competenza e visione, preparando con scrupolo un momento tanto delicato quanto fondamentale per la vita pubblica.