La corsa playoff del Catanzaro si complica anche sul fronte disciplinare. Le decisioni ufficiali del Giudice Sportivo, pubblicate dalla Lega Serie B dopo la 37ª giornata, incidono sulla rosa a disposizione di mister Fabio Caserta in vista dell’insidiosa trasferta contro il Sassuolo di venerdì 9 maggio.
Catanzaro, un turno di stop per Marco Pompetti
Il centrocampista del Catanzaro classe 2000 Marco Pompetti salterà il match del Mapei Stadium a causa della doppia ammonizione rimediata contro la Sampdoria. Il provvedimento disciplinare fa riferimento a un “comportamento non regolamentare in campo e scorretto nei confronti di un avversario“. Una sanzione pesante, vista l’importanza della partita contro la capolista.
Una perdita pesante a centrocampo
Pompetti, pur non autore di una delle sue migliori prestazioni stagionali con la maglia del Catanzaro, resta un elemento chiave del centrocampo giallorosso. La sua espulsione è stata uno degli episodi determinanti del 2-2 contro la Samp, partita che le Aquile stavano controllando fino a quel momento.
Bonini e Coulibaly restano a rischio squalifica
Nel report del Giudice Sportivo, viene confermato che Federico Bonini e Mamadou Coulibaly sono ancora nella lista dei diffidati. Entrambi dovranno prestare la massima attenzione nelle prossime partite: al prossimo cartellino giallo scatterà per loro un turno di squalifica.
Ammoniti anche Quagliata e Iemmello
Durante la gara del ‘Ceravolo’ è arrivata la seconda ammonizione stagionale per Giacomo Quagliata e la sesta per Pietro Iemmello, che però non rientrano al momento tra i diffidati. Due sanzioni che vanno comunque annotate, in un momento in cui ogni presenza può fare la differenza.
Sassuolo al completo
Buone notizie, invece, per il Sassuolo: nessuno squalificato tra i neroverdi allenati da Fabio Grosso, che arriveranno all’incontro contro il Catanzaro con l’intera rosa a disposizione.
Le altre squalifiche della giornata
Il Giudice Sportivo ha comminato venti squalifiche al termine della 37ª giornata. Tra queste, spiccano i due turni inflitti a Sgarbi (Juve Stabia). Tra gli altri fermati per una giornata ci sono Benali e Maita (Bari), Ceccherini (Cremonese), Dickmann (Brescia), El Kaouakibi, Kofler e Molina (Sudtirol), Florenzi (Cosenza), Rover (Sudtirol) e Yepes (Sampdoria), quest’ultimo autore dell’assist per il gol di Coda proprio contro il Catanzaro.
Ammende e provvedimenti per allenatori
Tra le decisioni ufficiali figura anche un’ammenda alla Reggiana e un turno di squalifica per l’allenatore del Bari, Moreno Longo, espulso durante la sfida contro il Modena.
Un finale di stagione sotto pressione
Il Catanzaro è chiamato a gestire con attenzione il proprio assetto disciplinare nelle ultime due giornate. In vista del match con il Mantova, recupero della 34ª giornata, sarà fondamentale evitare ulteriori squalifiche che possano compromettere le ambizioni playoff.
Caserta dovrà gestire le rotazioni
La squalifica di Pompetti apre il tema delle rotazioni a centrocampo. Con Pontisso in fase altalenante e Ilie chiamato a maggiori responsabilità, la gestione della linea mediana diventa cruciale.
Oltre alle questioni tecniche, Caserta dovrà motivare i suoi in una fase in cui si intravedono cali di concentrazione e nervosismo. Gli episodi disciplinari sono un segnale da non sottovalutare.
Attenzione massima ai cartellini
La presenza di diffidati come Bonini e Coulibaly obbliga la squadra a maggiore lucidità. Un’ulteriore squalifica nella prossima gara rischierebbe di privare il Catanzaro di pedine fondamentali nel momento decisivo della stagione.
Un’occasione da non sprecare
Il calendario non è dei più semplici, ma il Catanzaro ha ancora il destino tra le mani. Una maggiore attenzione a livello disciplinare potrebbe rivelarsi decisiva per mantenere vivo il sogno playoff.
In un finale di stagione teso e incerto, serviranno non solo idee e qualità, ma anche nervi saldi. Le decisioni del Giudice Sportivo suonano come un campanello d’allarme: ogni ingenuità può costare caro. Toccherà al Catanzaro dimostrare di avere la maturità per restare sul pezzo e giocarsi tutto, fino all’ultima giornata.
