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mercoledì 6 Agosto 2025

Catanzaro, Noto a LaC: “L’equilibrio tra gestione sportiva e aziendale la nostra vera forza. Sullo stadio…”

La 27esima giornata di Serie B ha regalato al Catanzaro una vittoria cruciale sullo Spezia, consolidando una posizione di prestigio in classifica. Il presidente delle Aquile, Floriano Noto, ha commentato il momento della squadra intervenendo nel programma “11 in Campo” su LaC Tv, tracciando un bilancio della stagione e delineando le prospettive future del club.

Obiettivo salvezza? “Ormai non ha più senso parlarne”

Con 42 punti all’attivo e una quarta posizione in classifica, il Catanzaro ha ormai abbandonato ogni timore di lottare per la salvezza. Noto lo dice chiaramente: “Se continuiamo a parlare di salvezza con questi numeri, significa prendersi in giro”. Il presidente si dice soddisfatto dell’andamento della stagione, sottolineando come il rendimento della squadra abbia superato le aspettative iniziali.

La vittoria contro lo Spezia e il favore alla Serie B

Il successo al “Picco” contro lo Spezia è stato accolto con entusiasmo: “Abbiamo fatto un favore alla Serie B: se lo Spezia avesse vinto, avrebbe messo a rischio i playoff per la distanza di punti. Penso che domenica tutti abbiano tifato Catanzaro, anche la Cremonese che ora abbiamo superato in classifica”. Un’affermazione che dimostra come il Catanzaro sia ormai un attore protagonista nella corsa alla promozione.

Il gol di Pittarello e la manovra corale

A decidere il match contro lo Spezia è stato il primo gol stagionale di Filippo Pittarello: “Finalmente si è sbloccato! Ma più del gol in sé, vorrei sottolineare la costruzione dell’azione: venti passaggi consecutivi prima della rete. Significa che la squadra gioca con armonia”. Un segnale della qualità del lavoro svolto dal tecnico Caserta.

Playoff? “Senza pressione, ma perché non crederci?”

Il Catanzaro ha raggiunto una posizione di tranquillità e ora può giocare senza l’assillo del risultato: “I ragazzi devono divertirsi. Non abbiamo la pressione di dover vincere i playoff a tutti i costi, ma se dovesse arrivare qualcosa in più, tanto meglio”. Un approccio sereno che punta a stimolare ulteriormente la squadra.

Un successo frutto della gestione societaria

Il presidente sottolinea come i risultati ottenuti siano il frutto non solo del lavoro sul campo, ma anche di una gestione societaria oculata: “Quando una squadra funziona, è merito di un equilibrio tra gestione sportiva e aziendale. Noi abbiamo cercato di lavorare su entrambi i fronti e i risultati si vedono”.

Il progetto per lo stadio Ceravolo

Tra gli obiettivi della società c’è il miglioramento delle infrastrutture, a partire dallo stadio: “Il progetto sponsorizzato da Confindustria è stato affidato agli enti competenti. Prevede un restyling con curve ravvicinate e copertura totale delle tribune. I primi interventi saranno sulla tribuna e poi avvicineremo la curva”. Un progetto ambizioso che punta a rendere il “Ceravolo” un impianto moderno e all’altezza delle ambizioni della squadra.

Iemmello, un leader imprescindibile

Il presidente non ha dubbi sull’importanza di Pietro Iemmello per il Catanzaro: “Se non fosse stato per alcuni gol annullati per fuorigioco millimetrico e qualche errore dal dischetto, sarebbe già a quota 17 reti. Lunga vita a Iemmello!”. Parole che confermano la centralità dell’attaccante nelle strategie del club.

L’entusiasmo dei tifosi e l’ambizione per il futuro

Il supporto della tifoseria è stato un fattore determinante: “I tifosi sono straordinari. Ci seguono ovunque e rendono il Catanzaro una realtà unica. Vogliamo costruire un futuro che sia all’altezza del loro entusiasmo”.

Caserta, un tecnico vincente

Il lavoro di Fabio Caserta è sotto gli occhi di tutti: “Ha dato identità alla squadra e una mentalità vincente. Non è un caso se siamo quarti in classifica”. Un elogio che conferma la fiducia della società nel tecnico.

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