Fulignati 6 – Sfortunato in occasione del gol, dove un incredibile rimpallo provoca una clamorosa autorete. Un ottimo intervento su conclusione di Bianco. Per il resto, mai impegnato in altre occasioni.
Situm 6 – Offre la solita spinta sulla fascia, ma quando si tratta di crossare è spesso impreciso. Diligente la fase difensiva.
Brighenti 6.5 -Al centro della difese, sempre preciso e attento, non lascia passare nulla. E prova anche a farsi notare in zona gol, nel primo tempo, ma senza fortuna.
Scognamillo 5.5 – Soffre più del dovuto Gondo e perde qualche pallone che per sua fortuna non si rivela letale.
Veroli 5 – In grosse e inaspettate difficoltà contro Fiamozzi, rischia anche parecchio con falli al limite (Dal 78’ Oliveri 6.5 – In uno spezzone di partita, riesce a rendersi pericoloso più di tutta la squadra nei restanti minuti. Due tiri da fuori costringono il portiere avversario a due grossi interventi).
D’Andrea 7 – Sicuramente il migliore in campo. Con le sue accelerazioni è l’unico a mettere ansia alla difesa Reggiana (Dal 67’ Brignola 5 – Non incide sul match).
Petriccione 6.5 – Prova a creare, con la sua sapienza calcistica. Ma la giornata non gli arride (Dal 78’ Sounas s.v.).
Pompetti 5.5 – Sia in impostazione che in fase di rottura gioca una partita decisamente al di sotto dei suoi standard abituali.
Vandeputte 5 – Troppo spento per essere lui. Non l’abbiamo mai visto così poco incisivo.
Ambrosino 5 – Non si fa notare mai in fase offensiva, rispetto al suo solito (Dal 46’ Biasci 5 – Anche lui, non incide).
Iemmello 5 – Decisamente sottotono, in questa partita. Non trova mai uno spunto che sia nelle sue caratteristiche (Dall’84’ Donnarumma s.v.)
Mister Vivarini 5 – In conferenza stampa aveva ammesso le difficoltà della gara, ma in campo sono totalmente mancati i correttivi. Contro squadre chiuse, il Catanzaro colleziona quasi sempre delle magre figure unite a prestazioni sottotono. E qui c’è qualcosa che manca.
Foto: US Catanzaro 1929