Il ritiro del Catanzaro a Spiazzo prosegue a ritmi intensi, come confermato dalle parole di mister Alberto Aquilani ai canali ufficiali del club dopo il secondo test amichevole contro la Social Football Academy. Il tecnico giallorosso ha fatto un primo bilancio del precampionato, tra la fatica della preparazione, qualche imprevisto e l’attesa per i prossimi, importanti impegni.
“Il ritiro sta andando bene, stiamo lavorando forte e tanto”, ha esordito Aquilani, sottolineando l’intensità delle sedute. Il lavoro è mirato a mettere “benzina” nelle gambe e nella testa dei calciatori, preparando la squadra a un campionato lungo e difficile. Il tecnico è consapevole che in questa fase “la gamba comunque è ancora un po’ piena per i grossi volumi che stiamo facendo”, ma è proprio adesso il momento di svolgere “cose così intense”. Un approccio che mira a costruire una base atletica solida.
L’ostacolo del virus intestinale e l’elogio al gruppo
Nonostante le buone sensazioni generali, un imprevisto sta parzialmente condizionando la preparazione delle Aquile. “Mi dispiace che abbiamo perso cinque-sei giocatori per il virus intestinale”, ha rivelato Aquilani. Questa situazione costringe alcuni elementi a perdere “giorni di allenamento” e a saltare le amichevoli, un contrattempo che rallenta l’integrazione e il ritmo. “Mi auguro che si rimettano bene perché dobbiamo lavorare, non possiamo perdere tempo”, ha aggiunto il mister, esprimendo l’augurio di rivedere i ragazzi in campo il prima possibile. L’emergenza ha costretto anche a qualche “minuto in più” per altri giocatori, non previsto in programma, ma necessario vista la rosa ridotta.
Nonostante queste difficoltà, le indicazioni generali rimangono positive. “Si può migliorare sicuramente, però le indicazioni sono buone”, ha affermato Aquilani. Ha elogiato in particolare lo spirito della squadra: “Soprattutto in una squadra di ragazzi che stanno lavorando sodo”. E sui nuovi arrivati: “Chi è arrivato si è messo a disposizione, i ragazzi li hanno accolti tutti in una maniera giusta. È un gruppo sano, un gruppo unito, ragazzi per bene che lavorano bene”. Un giudizio che premia la mentalità e l’ambiente che si sta creando.
Mercato e test con il Napoli: tra attese e consapevolezza
Il Catanzaro è ancora in costruzione e il mercato è in pieno svolgimento. “Ovvio, ci aspettiamo poi che ne arrivino altri e che ci devono dare una mano”, ha ammesso Aquilani, sottolineando la necessità di completare l’organico. “Per il momento siamo questi, lavoriamo e cerchiamo di far fatica di mettere benzina”. L’obiettivo è chiaro: prepararsi al meglio per la Serie B.
La settimana di ritiro culminerà con un test molto prestigioso, l’amichevole contro il Napoli, Campione d’Italia. “Fa parte di questo percorso che stiamo facendo”, ha commentato Aquilani. “Affronteremo la squadra migliore d’Italia e sarà un test per noi importante”. Il tecnico ha minimizzato l’importanza dei risultati estivi, citando l’esempio del Napoli che ha perso con l’Arezzo: “Il calcio di agosto regala a volte dei risultati… sono tutte indicazioni che hanno il tempo che trovano”. Tuttavia, la sfida con una squadra forte come il Napoli è un’occasione preziosa: “Sarà un test impegnativo dove affronteremo una squadra forte e quindi bisogna far sì che ci prepariamo perché poi durante l’anno serve tener botta con anche con questo tipo di squadre perché il calcio ti porta poi a misurarti con un livello superiore”. Un approccio equilibrato, che punta alla crescita costante del Catanzaro in vista di un campionato lungo e difficile.
