mercoledì 21 Maggio 2025

Lo spettacolo sarà sugli spalti: il dato di Catanzaro-Spezia

Sarà una notte da brividi al “Ceravolo”, dove la passione di un’intera città si prepara a trasformarsi in un’onda sonora e visiva capace di sospingere il Catanzaro verso un altro traguardo storico. A ventiquattro ore dalla semifinale di andata contro lo Spezia, i dati diffusi dallo SLO dell’US Catanzaro, Salvatore Ferragina, raccontano molto più di un semplice numero: sono stati infatti già venduti 11.590 biglietti, a cui si aggiungono i 122 tagliandi staccati dal settore ospiti per i tifosi liguri.

Il Ceravolo si veste a festa: un catino pronto a esplodere

Il dato parziale conferma le previsioni della vigilia: il “Ceravolo” si prepara a vivere un tutto esaurito, spinto dalla fame di Serie A e da un popolo che ha fatto della propria fede un tratto distintivo e identitario. L’atmosfera sarà quella delle grandi occasioni, di quelle serate in cui la voce si rompe sui cori e le mani non smettono mai di applaudire. La risposta del pubblico, ancora una volta, è la dimostrazione tangibile del legame indissolubile tra la città e la sua squadra, e sarà un elemento fondamentale per spingere le Aquile oltre i propri limiti.

L’avversario e il fattore campo

Lo Spezia arriva a Catanzaro forte della posizione in classifica e della possibilità di qualificarsi anche con due pareggi, ma sarà chiamato a reggere l’urto di un ambiente che si preannuncia incandescente. Il tifo giallorosso, come più volte ribadito anche da mister Caserta, rappresenta un’arma in più: un amplificatore di energia e motivazione per i suoi ragazzi, che sanno di poter contare su dodicimila cuori a sostenerli in ogni singolo duello.

La passione è il motore di questo sogno

Dopo la vittoria contro il Cesena, i sogni giallorossi non si sono semplicemente riaccesi: si sono alimentati con nuova linfa, e la città è pronta a trasformarli in realtà. Il dato degli 11.590 biglietti venduti — destinato a salire ancora nelle prossime ore — è l’emblema di una comunità che ci crede e che vuole esserci. Non sarà solo una partita: sarà un rito collettivo, una dichiarazione d’amore urlata a squarciagola.

Catanzaro è pronta. Il Ceravolo è pronto. Ora tocca alle Aquile volare ancora più in alto.

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