mercoledì 21 Maggio 2025

Semifinale col maltempo: lo Spezia atterra a Catanzaro dopo 8 ore di ritardo

La semifinale d’andata dei playoff di Serie B tra Catanzaro e Spezia si apre con un imprevisto di quelli che non si dimenticano facilmente. Non in campo, ma già in volo. La squadra ligure, attesa al “Ceravolo” con ambizioni da protagonista, ha vissuto una vigilia di tensione e stanchezza: il volo charter che avrebbe dovuto portare i bianconeri in Calabria nel primo pomeriggio di ieri si è trasformato in un’odissea durata ore. Alla fine, l’arrivo è avvenuto soltanto a notte fonda.

Caos logistico e attesa snervante

Secondo quanto riportato da fonti locali tra cui CalcioSpezia.it, la partenza del volo era prevista per le 15:30. Ma qualcosa è andato storto. La causa più probabile è il maltempo, ma ciò che è certo è che l’orario di decollo è stato rimandato più volte, fino a toccare quasi il paradosso. Solo alle 23:00 il charter si è finalmente alzato in volo, destinazione Lamezia Terme. Da lì, il trasferimento verso Catanzaro, a notte inoltrata, con il gruppo squadra stravolto nei ritmi, nei piani di avvicinamento alla gara e nella serenità mentale.

Per una squadra che avrebbe avuto bisogno di recuperare energie, analizzare dettagli tattici e prepararsi con calma alla delicata sfida contro un avversario in grande fiducia, si tratta di un contrattempo pesantissimo, che può avere riflessi diretti sulla prestazione in campo. Non si tratta solo di poche ore perse: quando si gioca una semifinale playoff, ogni dettaglio conta. E lo Spezia si presenta al Ceravolo con il serbatoio emotivo già prosciugato prima ancora del fischio d’inizio.

Una stagione segnata da contrattempi

Per la squadra di Luca D’Angelo, non è la prima battuta d’arresto extra-campo. La parte finale della stagione ha visto lo Spezia fare i conti con infortuni pesanti, rotazioni forzate e un percorso di risalita comunque completato con tenacia. Ma anche la sfortuna sembra essersi accanita. Questo ritardo – sebbene non direttamente riconducibile a responsabilità della società – si somma a un quadro già logorato, e aggrava ulteriormente la condizione generale di una rosa che dovrà trovare, in poco tempo, concentrazione, lucidità e brillantezza.

Nel calcio ad alti livelli, la preparazione mentale è tanto importante quanto quella fisica. E arrivare alle prime luci dell’alba, dopo una giornata di attesa e tensione, può lasciare strascichi non trascurabili. Il Catanzaro, che ha vissuto una settimana carica di entusiasmo dopo il successo col Cesena, potrà provare a capitalizzare anche su questo aspetto. Sarà il campo a dire se davvero questo slittamento forzato influenzerà l’andamento del match. Ma intanto, la semifinale è già cominciata – e non nel modo sperato dallo Spezia.

Una sfida che promette scintille

Il calcio, però, spesso si nutre di imprevisti. Ed è anche da situazioni così che può nascere la reazione di un gruppo. Il Catanzaro è pronto a giocarsi la partita davanti a oltre 12mila tifosi e con un Ceravolo che si preannuncia infuocato. Lo Spezia arriverà stanco, forse un po’ più vulnerabile. Ma anche determinato a superare l’ennesimo ostacolo. La sfida è lanciata.

E la semifinale – tra disagi, sogni e rivalità – è già entrata nel vivo.

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