Il Catanzaro guarda con sempre maggiore ottimismo al futuro, non solo attraverso le mosse sul mercato della prima squadra, ma anche consolidando il proprio vivaio. La società giallorossa, reduce da due stagioni fantastiche culminate con il raggiungimento delle semifinali playoff di Serie B, intende proseguire sulla strada della valorizzazione dei giovani talenti. Con l’arrivo di mister Alberto Aquilani, le Aquile si preparano a confermarsi come outsider nel prossimo campionato cadetto, e parte di questa strategia passa proprio dalla “linea verde”. Un segnale forte e chiaro in questa direzione arriva dalla firma di due promettenti calciatori dell’Under 19.
Il percorso di crescita dell’U19 giallorossa è stato, infatti, un vero fiore all’occhiello nell’ultima annata. La formazione giovanile ha conquistato meritatamente la promozione al prestigioso campionato di Primavera 2, dimostrando qualità e carattere. Una stagione perfetta, culminata con il primo posto in regular season e la vittoria della finale playoff contro il Gubbio. A coronamento di un’annata eccezionale, i giovani giallorossi hanno trionfato anche nel Trofeo Dante Beretti, superando in finale il Lecco. Questi successi hanno acceso i riflettori su diversi elementi di spicco, e la società ha prontamente deciso di blindarne due, considerati tra i protagonisti di questa esaltante cavalcata.
Tassoni e Panuccio: i primi contratti da professionisti
Sono Raul Tassoni e Giovanni Panuccio le due giovani aquile che hanno sottoscritto con il Catanzaro il loro primo contratto da professionista. Un traguardo significativo per entrambi, che li lega ai colori calabresi con una scadenza fissata nel 2027. Questa mossa certifica la fiducia del club nelle loro qualità e nel loro potenziale di crescita. È un investimento a lungo termine, che testimonia la volontà di costruire un futuro solido partendo dalle fondamenta del proprio settore giovanile.
Raul Tassoni, difensore centrale classe 2007, rappresenta un simbolo del vivaio giallorosso. Nativo di Catanzaro, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile delle Aquile, arrivando fino all’U17. In questa categoria ha collezionato 23 presenze e fornito 1 assist, vestendo anche la fascia da capitano. Un’annata nel complesso buona per i giallorossi nell’U17 Serie A-B, conclusa al nono posto. Lo scorso anno, Tassoni è stato tra i pilastri della Primavera 3 che ha vinto il campionato. La sua crescita è stata costante. Non a caso, partirà in ritiro con la prima squadra, dove avrà l’opportunità di essere valutato direttamente da mister Alberto Aquilani.
Accanto a Tassoni, spicca il nome di Giovanni Panuccio, centrocampista centrale anche lui classe 2007. Nonostante fosse “sotto età”, ha saputo ritagliarsi il suo spazio in Primavera 3, imponendosi come un elemento di valore. Un segno tangibile del suo contributo è arrivato nella finale del Trofeo Dante Beretti, dove è riuscito ad andare a segno contro il Lecco, dimostrando personalità e un innato senso del gol.
I due giovani, entrambi classe 2007, saranno con ogni probabilità i punti fermi dell’U19 che si appresta ad affrontare il campionato di Primavera 2. La loro blindatura è un segnale di coerenza con la politica societaria. Si punta a valorizzare i talenti cresciuti in casa. La presenza di Tassoni in ritiro con la prima squadra, in particolare, evidenzia come il ponte tra giovanili e prima squadra sia sempre più solido. Il Catanzaro non solo si proietta nel futuro con acquisti mirati per la Serie B, ma consolida le sue basi, assicurandosi il talento “fatto in casa” che potrà un giorno brillare sul palcoscenico del calcio che conta.
