Nel match valido per la terza giornata di Serie B, il Catanzaro ha subito una sconfitta per 2-0 contro il Cesena in trasferta. Nonostante un possesso palla nettamente a favore dei calabresi, la squadra di Fabio Caserta non è riuscita a trasformare la sua supremazia territoriale in gol, mentre il Cesena ha dimostrato una maggiore concretezza sotto porta.
Cesena-Catanzaro: Analisi delle statistiche
Possesso palla e costruzione di gioco
Il Catanzaro ha dominato il possesso palla con il 65% contro il 35% del Cesena, evidenziando un controllo più saldo del gioco. I giallorossi hanno completato 595 passaggi con un’accuratezza dell’89%, mentre il Cesena si è fermato a 308 passaggi con il 79% di precisione. Questa differenza ha permesso al Catanzaro di mantenere un flusso di gioco costante, ma senza riuscire a creare abbastanza pericoli concreti.
Tiri e occasioni da gol
Nonostante il maggior possesso, il Cesena ha mostrato una maggiore efficacia in attacco. I bianconeri hanno effettuato 13 tiri, con 7 di questi nello specchio della porta, capitalizzando al meglio le loro occasioni con 2 gol segnati su 3 grandi occasioni create. Il Catanzaro, pur tirando di più (15 tiri totali), ha centrato lo specchio della porta solo in 2 occasioni e non è riuscito a sfruttare l’unica grande occasione avuta.
Difesa e contrasti
Difensivamente, il Cesena ha dimostrato una maggiore solidità. I bianconeri hanno effettuato 18 contrasti, vincendone il 56%, e hanno registrato 20 respinte difensive, dimostrando una buona capacità di resistenza sotto pressione. Il Catanzaro, pur mostrando buone capacità nei recuperi (48), ha avuto meno successo nei duelli aerei, vincendo solo il 44% contro il 56% del Cesena.
Disciplina e fase difensiva
Entrambe le squadre hanno commesso un numero simile di falli (19 per il Cesena contro 11 del Catanzaro), ma il Cesena ha ricevuto più cartellini gialli (4 contro 3). Questo potrebbe indicare una maggiore aggressività difensiva della squadra romagnola per contenere le azioni offensive del Catanzaro.
Cronaca e fasi salienti
Il match ha avuto un inizio equilibrato, con il Catanzaro che ha sfiorato il gol al 18° minuto, ma è stato il Cesena a sbloccare la partita grazie a Kargbo, che ha finalizzato un assist di Shpendi. Il Catanzaro ha avuto un’opportunità clamorosa al 41° minuto con Ceresoli, ma il portiere del Cesena, Pisseri, ha salvato la situazione con una parata decisiva.
Nel secondo tempo, il Cesena ha raddoppiato con Adamo al 47°, mettendo in difficoltà il Catanzaro, che non è riuscito a rientrare in partita nonostante alcuni tentativi, tra cui un tiro di Iemmello all’87° minuto. Il gol di Bonini è stato annullato dal VAR per un fallo di mano, chiudendo così ogni speranza di rimonta per il Catanzaro.
Il Cesena ha meritato la vittoria grazie a una maggiore efficacia nelle due fasi di gioco, difensiva e offensiva. Il Catanzaro, pur dimostrando un atteggiamento combattivo e un buon controllo del gioco, dovrà lavorare su diversi aspetti, tra cui la finalizzazione delle occasioni da gol e la solidità difensiva, per migliorare i risultati nelle prossime partite.