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venerdì 18 Ottobre 2024

Cittadella e Catanzaro si dividono la posta: giallorossi a quota 6. La cronaca

Le Aquile creano non concretizzano: pareggio amaro al Tombolato

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Per la quinta gara stagionale, mister Caserta dispone le Aquile con un 4-2-3-1 Pigliacelli in porta; Brighenti, Antonini, Bonini e Situm in difesa; Petriccione e Pompetti a centrocampo; Buso, Biasci e Compagnon a supporto di Iemmello in attacco.
Di contro, Gorini schiera il Cittadella con il 4-3-1-2: Maniero in porta; Carissoni, Pavan, Angrli e Masciangelo in difesa; Amatucci, Branca e Casolari a centrocampo; Vita a sostegno di Ravasio e Rabbi in attacco.

In avvio di gara sono i padroni di casa a fare la partita, mentre il Catanzaro familiarizza con il nuovo modulo.
Superato un inizio complicato, le Aquile cominciano a macinare gioco e si rendono pericolose con Compagnon che con un tiro da fuori area impegna Maniero.
Partita bloccata con il Cittadella che a metà della prima frazione si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il pallone che scheggia la traversa e sfila sul fondo.

Al 40′ gli ospiti vanno vicini al vantaggio: palla rubata da Biasci che serve Iemmello, il capitano giallorosso manca l’impatto con il pallone che però giunge sui piedi del neoacquisto Compagnon, il quale si vede negare la gioia del gol da un difensore del Cittadella.
Il primo tempo termina sul punteggio di 0 a 0.

In avvio di ripresa, subito dentro d’Alessandro in luogo di uno spento Buso.
Le Aquile appaiono da subito più quadrate e mantengono le redini del gioco.
A metà della ripresa si registra un ottimo spunto degli avanti giallorossi con Compagnon che, nonostante la presenza di ben quattro compagni in area, conclude a rete senza però impensierire Maniero.
La partita, dopo la girandola di cambi, si accende nei minuti finali quando gli ospiti vanno vicini alla rete del vantaggio con Situm, magistralmente liberato da Pompetti. Il croato, però, calcia inspiegabilmente sopra la traversa.

Subito dopo altra azione perfettamente orchestrata dai giallorossi che dimostrano un’ottima tenuta fisica: Seck supera il diretto avversario e serve D’Alessandro, il calciatore ex Pisa sbaglia clamorosamente nel dosare l’ultimo passaggio facendo sfumare l’azione.
Nei minuti di recupero viene annullato un gol a Pittarello, reo di essersi liberato con un fallo dalla marcatura di Angeli.
Trascorsi i 3 minuti di recupero, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi.
Cittadella-Catanzaro termina sul punteggio di 0 a 0.

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