Nella venticinquesima giornata di Serie B, i tifosi del Cittadella hanno dimostrato un esempio straordinario di fair play, ripulendo il settore ospiti dello stadio Alberto Picco dopo la partita contro lo Spezia, conclusa con una sconfitta per 4-2. Questa iniziativa non è nuova per i supporters del club veneto, che già in passato hanno mostrato un impegno simile.
Il calcio che unisce: Pulizie modello anche a La Spezia
La foto circolata sui social media mostra due sacchetti della spazzatura colmi di rifiuti, raccolti dai tifosi del Cittadella come parte di un’azione di pulizia volontaria. Questo gesto non solo è un segno tangibile di rispetto per l’ambiente e la struttura, ma contribuisce anche a migliorare l’immagine del calcio italiano.
Complimenti da Luca Zaia: Il riconoscimento del Governatore del Veneto
Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha elogiato pubblicamente l’iniziativa dei tifosi del Cittadella, definendola “davvero encomiabile”. Questo gesto ha ricevuto riconoscimenti a livello istituzionale, dimostrando che il calcio può essere un veicolo di valori positivi e di comportamenti esemplari.
Continuità nel Fair Play: Una tradizione del Cittadella
Non è la prima volta che i tifosi del Cittadella compiono un’azione del genere. Già in passato, durante la partita contro la Sampdoria, avevano dimostrato la stessa dedizione alla pulizia, confermando che il fair play è diventato una tradizione per il club veneto.
Il calcio che ispira: Un messaggio positivo per tutti
L’iniziativa dei tifosi del Cittadella non è solo un bel gesto, ma un messaggio positivo che può ispirare altri club e appassionati di calcio. Dimostra che la passione per lo sport può andare di pari passo con il rispetto e la responsabilità, contribuendo a creare un’atmosfera positiva negli stadi italiani.