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lunedì 5 Maggio 2025

Con il gol al Catanzaro Coda entra nella storia: 135 reti in Serie B, raggiunto Schwoch

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Il gol segnato contro il Catanzaro nella sfida della 37ª giornata di Serie B non è stato uno qualunque per Massimo Coda. Con quella rete, l’attaccante della Sampdoria ha infatti scritto una pagina indelebile nella storia del campionato cadetto.

Si tratta del 135° gol in Serie B per il centravanti classe ’88, che raggiunge così in vetta alla classifica dei marcatori all-time Stefan Schwoch, leggenda del torneo.

Un traguardo che Coda inseguiva da settimane. Dopo essersi portato a -1 dal primato grazie al gol contro il Palermo lo scorso 8 marzo, ha finalmente raggiunto la vetta con la rete del definitivo 2-2 al “Ceravolo”.

Una carriera da protagonista in cadetteria

Massimo Coda è un nome che in Serie B è sinonimo di gol. Il suo percorso parte da lontano, con la maglia della Salernitana, dove inizia a farsi notare grazie alle sue qualità realizzative.

Da lì, una crescita costante che lo ha portato ad essere uno dei giocatori più decisivi del torneo negli ultimi anni. Non è un caso che Coda sia stato capocannoniere in ben due stagioni, con Benevento e Lecce, risultando decisivo anche per le promozioni in Serie A di entrambe le squadre.

Coda sempre in gol: I numeri di un bomber implacabile

Con 135 gol in Serie B, Coda ha costruito la sua carriera su solidità, cinismo sotto porta e una sorprendente continuità di rendimento. In ogni tappa della sua carriera ha lasciato il segno: da Benevento a Lecce, da Cremona a Genova, fino ad arrivare a Genova sponda Sampdoria, dove continua a segnare.

L’attaccante campano non ha mai avuto paura delle sfide. E anche in un’annata difficile come quella della Samp, ha mantenuto il suo ruolo di riferimento offensivo.

Un record storico, ma ancora migliorabile

Il traguardo raggiunto al “Ceravolo” non è solo simbolico. È il risultato di una carriera costruita con costanza e determinazione. E ora Massimo Coda ha la possibilità concreta di diventare, da solo, il miglior marcatore della storia della Serie B.

Con ancora due partite da disputare in questo campionato, infatti, il bomber blucerchiato può superare Schwoch e piazzarsi da solo in cima a questa speciale graduatoria.

Coda, il gol del record

La rete che ha permesso a Coda di entrare nella storia non è stata banale. Il numero 9 ha approfittato di un errore in disimpegno della retroguardia del Catanzaro per trovarsi davanti al portiere e batterlo con freddezza.

Dopo il gol, le braccia al cielo, come a dire: “Finalmente”. Un’esultanza che racconta tutta la carica emotiva di un traguardo che aspettava da tempo.

Un patrimonio del calcio cadetto

Coda rappresenta un esempio per tanti giovani attaccanti che ambiscono a emergere nel calcio italiano. La sua capacità di segnare in squadre e contesti differenti testimonia un valore assoluto, al di là dei numeri.

In un torneo difficile e imprevedibile come la Serie B, arrivare a quota 135 gol è un’impresa che solo pochi possono permettersi.

Un finale di stagione da protagonista

Con la Sampdoria ancora in piena lotta per evitare la retrocessione diretta, i gol di Coda saranno fondamentali. Evani lo sa, e continuerà ad affidarsi a lui nelle prossime decisive giornate.

Il sogno di salvezza della Doria passa anche dai piedi e dalla testa di questo intramontabile attaccante.

Il record raggiunto ha già suscitato ammirazione e tributi da parte del mondo del calcio. Non è escluso che, a fine stagione, possano arrivare riconoscimenti ufficiali da parte della Lega.

Ma ciò che conta di più è che Coda abbia scritto il suo nome tra i più grandi del campionato cadetto. E lo ha fatto sul campo, con un gol pesante, proprio come quelli che lo hanno reso leggenda.

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