Continua il divieto di utilizzo dell’acqua destinata al consumo umano

A seguito delle analisi effettuate ieri sui campioni d’acqua prelevati presso diversi punti del Comune, si è rilevata ancora una non conformità microbiologica, con la presenza di batteri coliformi in concentrazioni superiori ai parametri di sicurezza, riscontrata in particolare presso la fonte pubblica di Gradoni Porta Marina e il rubinetto in uscita dal serbatoio “Ghiacciaia”.
L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) ha quindi proposto al Sindaco l’adozione di un’ordinanza urgente che limiti l’uso dell’acqua della rete comunale alimentata dal serbatoio “Ghiacciaia”, mantenendo consentiti solo gli usi non alimentari. Questa misura è resa necessaria per prevenire rischi per la salute pubblica e ridurre l’esposizione a potenziali agenti patogeni.
Misure in vigore:
• Divieto di utilizzo dell’acqua per uso alimentare, preparazione e lavaggio degli alimenti, igiene orale, e lavaggio di stoviglie, apparecchiature sanitarie, o oggetti per l’infanzia.
• Uso consentito dell’acqua per la pulizia della casa e il funzionamento degli impianti sanitari.
• Per le attività alimentari si raccomanda di rifornirsi presso punti di distribuzione d’acqua sicuri, utilizzando idonee autobotti o, in alternativa, di sottoporre l’acqua corrente a ebollizione per almeno 10 minuti prima dell’uso.
Obbligo di informazione e aggiornamento: Si richiede che tutte le parti interessate, comprese le categorie più vulnerabili, siano tempestivamente informate circa i rischi e le modalità di utilizzo dell’acqua. Le informazioni saranno aggiornate regolarmente fino al ripristino delle condizioni di sicurezza e al recupero della potabilità.
La salute pubblica è una priorità: l’ASP e gli enti coinvolti sono impegnati a supportare tutte le azioni necessarie per risolvere prontamente questa criticità e per garantire l’integrità del servizio idrico.