Il doppio ex di Parma e Catanzaro, Francesco Corapi, ha fornito una lucida analisi della prossima sfida tra le due squadre, rivelando dettagli interessanti sui rispettivi approcci tattici e sulle loro trasformazioni nel corso della stagione.
In un’intervista esclusiva a CatanzaroInforma, Corapi ha dichiarato: “L’avesse incontrato prima per il Parma probabilmente sarebbero stati dolori. Con il passare delle giornate invece si è capito che prendere il Catanzaro alto avrebbe significato andare incontro ad un suicidio”.
Questo commento suggerisce che Corapi veda il Catanzaro come una squadra che ha notevolmente migliorato il proprio gioco nel corso della stagione, diventando una minaccia seria per le squadre avversarie. In particolare, sembra che il Parma abbia dovuto adattare la propria strategia di gioco per affrontare una squadra più solida e organizzata.
Corapi ha poi continuato a descrivere l’approccio tattico del Parma: “Pecchia l’ha preparata facendo rimanere i suoi dietro la linea della palla e sfruttando le ripartenze”.
Questa strategia suggerisce una consapevolezza da parte di Pecchia della forza del Catanzaro nel gioco offensivo e una volontà di neutralizzarlo concentrando l’azione attorno alle ripartenze. Tuttavia, Corapi nota che la partita potrebbe essere influenzata dalla maturità acquisita dal Catanzaro nel corso della stagione: “La differenza questa volta potrà farla la maturità acquisita dalle aquile che con il tempo si sono fatte più quadrate ed equilibrate”.
Queste parole indicano che Corapi vede il Catanzaro non solo come una squadra con un gioco offensivo pericoloso, ma anche come una squadra che ha sviluppato una maggiore solidità tattica nel corso della stagione, rendendola una sfida ancora più difficile per il Parma.
Con la partita che si avvicina rapidamente, le osservazioni di Corapi forniscono uno sguardo interessante sulle dinamiche in gioco e sulle strategie delle due squadre mentre si preparano a sfidarsi sul campo.
