Il derby calabrese tra Cosenza e Catanzaro, terminato zero a due, ha vissuto un momento di grande preoccupazione e tensione a causa dell’infortunio occorso al guardalinee Alessandro Cipressa, della sezione di Lecce. La partita è stata sospesa per circa cinque minuti mentre il direttore di gara riceveva le cure necessarie.
Il brutto episodio si è verificato quando Cipressa stava segnalando un fallo commesso da Marras, scatenando le proteste dalla panchina del Cosenza. Nel sollevare la bandierina, il guardalinee è improvvisamente crollato a terra, causando una pausa nell’incontro.
Immediatamente, i sanitari sono intervenuti sul terreno di gioco per soccorrere Cipressa. Dirigenti del Cosenza e alcuni giocatori si sono radunati intorno al direttore di gara, esprimendo preoccupazione per le condizioni del guardalinee. Le prime indiscrezioni parlano di un possibile infortunio al ginocchio, ma solo esami clinici successivi potranno fornire una valutazione più precisa.
La decisione di sospendere la partita è stata presa per garantire l’incolumità del personale arbitrale e permettere le necessarie operazioni di soccorso. Il quarto uomo, Mastrodomenico della sezione di Matera, ha preso il posto di Cipressa per il proseguimento del match.
Oltre all’aspetto tecnico-sportivo del derby, il momento di preoccupazione ha coinvolto giocatori, dirigenti e tifosi presenti allo stadio “San Vito-Marulla“. In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Cipressa, la comunità sportiva esprime solidarietà e auguri di pronta guarigione al direttore di gara coinvolto nell’incidente. La situazione ha posto l’accento sulla necessità di garantire la sicurezza non solo dei giocatori, ma di tutto il personale che opera durante le partite di calcio.





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