Il Cosenza incassa un’altra pesante battuta d’arresto nel match casalingo contro il Cittadella, valido per la quattordicesima giornata di campionato. I rossoblù, già gravati dal recente rigetto del ricorso per la restituzione dei quattro punti di penalizzazione, non riescono a invertire la rotta e si trovano sempre più invischiati sul fondo della classifica con soli 18 punti. La partita, terminata 1-0 a favore dei veneti, è stata decisa da un’autorete di Dalle Mura al 12′ minuto, un episodio che ha segnato l’intero andamento del match.
La cronaca: un Cosenza generoso, ma sterile
Il gol del Cittadella è arrivato in modo sfortunato per i padroni di casa: un calcio piazzato di Masciangelo dalla destra è stato deviato involontariamente nella propria porta da Dalle Mura, spiazzando Micai. Dopo questa rete, il Cosenza ha mostrato evidenti difficoltà nel costruire gioco e reagire con efficacia. Nei minuti successivi, i Lupi sono apparsi disorientati e incapaci di imbastire azioni pericolose, concedendo spazio a un Cittadella solido e ben organizzato.
Solo verso la fine del primo tempo si sono visti segnali di reazione. Artistico ha avuto alcune buone occasioni per pareggiare, ma un prodigioso intervento del portiere Kastrati e la scarsa precisione degli attaccanti rossoblù hanno impedito di cambiare il risultato. Anche Rizzo Pinna e Florenzi ci hanno provato da fuori area, ma le loro conclusioni non hanno trovato fortuna.
La ripresa: assalti confusi e un Maniero insuperabile
Nel secondo tempo, il tecnico Alvini ha tentato il tutto per tutto, inserendo forze fresche come Mazzocchi e Fumagalli per incrementare il peso offensivo. Il Cosenza ha schierato quattro attaccanti, spingendo con insistenza verso la porta avversaria. Tuttavia, il subentrato Maniero, tra i pali del Cittadella, si è reso protagonista di parate decisive su Florenzi e Fumagalli, mantenendo inviolata la porta granata.
Non sono mancati momenti di tensione, con il Cosenza che ha reclamato per un possibile fallo di mano in area e protestato vivacemente per altre decisioni arbitrali. Anche il VAR ha confermato la regolarità delle azioni difensive del Cittadella, che ha continuato a gestire il match con ordine, contenendo i tentativi confusi dei calabresi.
Un Cittadella solido e cinico
Pur senza brillare particolarmente, il Cittadella ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra pragmatica e ben organizzata. La difesa granata, guidata da Capradossi, ha saputo respingere con lucidità gli assalti finali del Cosenza, portando a casa tre punti preziosi. Con questa vittoria, i veneti consolidano la loro posizione in zona tranquilla, lontano dai pericoli della zona retrocessione.
La classifica si complica per il Cosenza
Con questa ennesima sconfitta e la penalizzazione confermata, il Cosenza resta ultimo con 18 punti, lontano dalla zona salvezza. I rossoblù continuano a soffrire sia in fase difensiva che nella finalizzazione, come dimostrato dalle numerose occasioni sprecate e dal gol incassato su calcio piazzato. Le scelte tattiche di Alvini non sono bastate a invertire il trend negativo, mentre la squadra appare sempre più demoralizzata.
Gli altri risultati di giornata: un turno nero per il fondo classifica
Non va meglio al Frosinone, che crolla 0-3 in casa contro il Sudtirol, rimanendo penultimo a 21 punti. I ciociari, come il Cosenza, vedono allontanarsi la zona salvezza. Nelle altre partite di giornata, il Cesena e il Bari si dividono la posta in palio con un pareggio per 1-1, mentre la Juve Stabia supera la Carrarese per 2-1, rilanciandosi nelle zone alte della classifica.
Prossimi impegni: un banco di prova fondamentale contro la Sampdoria
La prossima gara contro la Sampdoria rappresenta un banco di prova cruciale per il Cosenza. I Lupi saranno chiamati a dimostrare di avere ancora la forza e la determinazione per lottare per la salvezza, in un momento in cui la classifica e il morale della squadra sembrano giocare contro.
Alvini dovrà lavorare sodo per ridare compattezza e incisività alla squadra, cercando soluzioni che vadano oltre il semplice impegno sul campo. I tifosi, che continuano a sostenere i rossoblù con grande passione, meritano una risposta concreta. La salvezza è sempre più lontana, ma non ancora irraggiungibile.
Cosenza: serve una scossa immediata
Nonostante l’impegno dei giocatori, il Cosenza ha bisogno di un cambio di rotta deciso per invertire la rotta di una stagione che rischia di concludersi nel peggiore dei modi. La prossima sfida sarà fondamentale per capire se i Lupi possono ancora sperare in una risalita. La società e il tecnico dovranno lavorare insieme per affrontare le sfide future con un piano chiaro e con la consapevolezza che il tempo stringe.